"Vattiati e piccioti di mafia" | In 50 rischiano la stangata - Live Sicilia

“Vattiati e piccioti di mafia” | In 50 rischiano la stangata

Un frame delle video intercettazioni

Pesanti richieste di pena al processo Black Cat.

PALERMO - IL PROCESSO
di
2 min di lettura

PALERMO – I due presunti capi mandamento, Diego Rinella e Francesco Bonomo, rischiano vent’anni ciascuno di carcere. Fanno parte dell’elenco degli imputati del processo nato dal blitz “Black Cat”. Sotto accusa i clan di una grossa fetta della provincia di Palermo.

Furono i carabinieri del Gruppo di Monreale e della compagnia di Termini Imerese a scoprire che la rifondazione di Cosa nostra era ripartita dagli anziani. Li chiamavano “i vattiati”, battezzati, per via della loro carriera criminale. Da San Mauro Castelverde a Trabia, passando per decine di centri, la nuova mafia guardava agli uomini e alle regole del passato. Diego Rinella è fratello di Salvatore, storico capomafia di Trabia, mentre Bonomo è genero di Peppino Farinella, capomafia di San Mauro. Dalle indagini coordinate dal procuratore Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Leonardo Agueci i e dai sostituti Sergio Demontis, Siro De Flammineis, Gaspare Spedale, Ennio Petrigni e Bruno Brucoli era emersa un’attività frenetica di controllo del territorio attraverso l’imposizione sistematica del pizzo.

Eppure i grandi assenti del processo sono proprio i commercianti che non si sono costituiti parte civile. Su 64 persone offese, solo in otto hanno deciso di partecipare al processo con l’assistenza degli avvocati Alessia Alessi, Salvatore Caradonna, Cinzia Di Vita, Carmelo Franco e Luigi Montagliani.

I Comuni, invece, ci sono tutti e sono assistiti dagli avvocati Ettore Barcellona e Francesco Cutraro. Ecco l’elenco: Alimena, Aliminusa, Caccamo, Casteldaccia, Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castellana Sicula, Cefalù, Cerda, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Lascari, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni, Termini Imerese, Trabia.

Ecco le richieste di pena: Diego Rinella (20 anni), Michele Modica (16 anni), Giuseppe Ingrao (16 anni), Antonino Vallelunga (14 anni), Giuseppe Rio (14 anni), Giuseppe Libreri (12 anni), Salvatore Palmisano (16 anni), Rosario Libreri (8 anni), Massimiliano Restivo (16 anni), Salvatore Abbadessa (14 anni), Mario D’Amico (14 anni), Antonino Fardella (14 anni), Raimondo Virone (14 anni), Filippo Colletti (12 anni), Diego Guzzino (12 anni), Salvatore Sampognaro (12 anni), Vincenzo Medica (8 anni), Stefano Contino (20 anni), Gandolfo Maria Interbartolo (20 anni), Gaetano Giovanni Muscarella (14 anni), Vincenzo Civiletto (14 anni), Giacomo Li Destri (14 anni), Giovanni Giallombardo (10 anni), Francesco Lombardo (6 anni), Silvio Napolitano (6 anni), Pietro Liga (4 anni), Vincenzo Calderaro (6 anni), Ciro Guardino (6 anni), Michele Serraino (4 anni), Mariano Parisi (6 anni e 8 mesi), Vincenzo Sparacio (6 anni e 8 mesi), Vincenzo Vassallo (6 anni e 8 mesi), Francesco Cerniglia (6 anni e 8 mesi), Giuseppe Vitanza (6 anni e 4 mesi), Santina Ingrao (2 anni), Francesco Bonomo (20 anni), Antonio Maria Scola (20 anni), Antonio Giovanni Maranto (20 anni), Saverio Maranto (10 anni), Salvatore Schittino (6 anni e 8 mesi), Samuele Schittino (6 anni e 8 mesi), Angelo Schittino (10 anni), Santo Bonomo (8 anni e 4 mesi), Pietro Termini (10 anni), Andrea Di Ganci (2 anni), Marianna Bonomo (2 anni), Giovanni Anzaldi (2 anni), Antonio Quattrocchi (3 anni), Antonino Giuliano (3 anni e 4 mesi), Nicolò Pandolfo (3 anni), Giuseppe Scaduto (6 anni), Antonino Teresi (6 anni), Salvatore Fatta (4 anni), Calogero Sinagra (3 anni).


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI