Era sorto agli onori delle cronache come il processo “lumaca” che aveva consentito a tutti i condannati di essere a piede libero perché il giudice, Edi Pinatto, dopo otto anni non aveva ancora depositato le motivazioni della sentenza. Ora il filone giudiziario scaturito dall’operazione “Grande oriente” arriva alla sua fine con la pronuncia della Cassazione che ha confermato tutte le condanne, andando oltre le richieste del pg.
Confermate le condanne di 24 anni di reclusione per Giuseppe `Piddu’ Madonia, Giuseppe Lombardo e anche per Carmelo Barbieri, da poco diventato collaboratore di giustizia. Giovanna Santoro e Maria Stella Madonia, moglie e sorella di ‘Piddu’, hanno avuto, rispettivamente, 10 e 7 anni. Emanuele Famà, 10 anni, Giuseppe Alaimo e Salvatore Siciliano, 7 anni. Tutti gli imputati si trovavano a piede libero già dal 2001 per il decorrere dei termini massimi di custodia cautelare, a meno chè non fossero reclusi per altre motivazioni.