PALERMO – Le risposte dell’assessora Giovanna Volo alle interrogazioni dei deputati regionali potrebbero slittare a data da destinarsi. Scorrendo i temi all’ordine del giorno che saranno affrontati, oggi pomeriggio in aula (interrogazioni parlamentari su questioni di competenze dell’assessorato al Territorio e Ambiente guidato da Elena Pagana), non c’è traccia dell’intervento di Volo (che nel corso dell’ultima seduta si era impegnata a presentarsi a Sala D’Ercole oggi).
Le polemiche e il “retroscena” di De Luca
Nel frattempo si registra un crescendo di polemiche. L’ultima, solo in ordine di tempo, è stata sollevata da Cateno De Luca che ha annunciato di avere depositato una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessora, svelando contestualmente un presunto retroscena (la sostituzione di Volo con Caterina Chinnici) che ambienti forzisti negano con decisione.
Il partito blinda Volo
Il leitmotiv è più o meno questo: l’operazione Chinnici è stata condotta da Antonio Tajani non da Angelino Alfano e l’assessora è stata indicata direttamente da Schifani che non è intenzionato a metterla in discussione.
Probabilmente anche la decisione di conferire a Salvatore Iacolino l’incarico di dirigente generale del dipartimento regionale per la Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute va nella direzione di rafforzare la squadra a supporto dell’assessora che non dovrebbe passare dalle forche caudine del “tagliando” di giunta.
La Vardera: “Volo inadeguata”
Nel frattempo, i deputati restano in attesa delle risposte di Volo alle interrogazioni depositate in aula. In primis, Ismaele La Vardera che nel corso della scorsa seduta aveva attaccato frontalmente l’assessora. “Ufficialmente oggi in aula si dovrebbero discutere interrogazioni in rubrica Territorio-Ambiente, quando ho letto questa cosa sono rimasto molto perplesso perché era evidente che Volo aveva promesso all’aula di tornare oggi e rispondere alle interrogazioni alle quali non aveva mai risposto”, dice a Live Sicilia La Vardera.
“Mi auguro di sbagliare, ma mi sembra l’ennesima occasione sprecata per Volo che si confermerebbe inadeguata per il ruolo che ricopre se dovesse essere cosi. Oggi, dunque, si dovrebbe discutere di altre cose con l’assessora Pagana, lei non dovrebbe esserci”, spiega il deputato di Sud chiama Nord.
Pellegrino: “Una strumentalizzazione”
Forza Italia, invece, fa quadrato attorno all’assessora e minimizza la portata della mozione di sfiducia di De Luca e company. “La mozione di sfiducia non comporta una decadenze è un fatto esclusivamente politico e non tecnico”, spiega il capogruppo all’Ars, Stefano Pellegrino, a Live Sicilia. “Il fatto che l’opposizione voglia dimostrare il mancato gradimento ci può stare, ma non intacca la fiducia che viene rivolta a Volo, è un fatto che spessissimo si è ripetuto nel corso delle diverse legislature ma tutto sommato alla fine non conta nulla.
Come fatto politico la maggioranza, voterà se si dovesse mettere ai voti in favore di Volo ma ripeto è un fatto esclusivamente politico che non comporta nessuna conseguenza dal punto di vista governativo: è una strumentalizzazione da parte dell’opposizione”, attacca Pellegrino.
Che aggiunge: “Nei confronti che si svolgono in commissione sanità il clima è sereno e anche le opposizioni collaborano con quelle che sono le direttive che vuole dare Volo all’interno della gestione dell’assessorato”.