PALERMO – Piccola boccata d’ossigeno per 600 imprese siciliane, grazie allo sblocco di 6 milioni di euro da parte di Artigiancassa, che oggi ha stabilito di sciogliere la riserva sulle istanze presentate da circa 500 imprese. Si tratta, in particolare, della riduzione del contributo in conto capitale ex lege 949/52 e 240/91 dal 15 al 10% per investimenti e scorte.
“E’ un risultato importante quello di oggi – commenta Filippo Ribisi, presidente di Confartigianato Sicilia – ottenuto grazie anche alle numerose iniziative intraprese dalla Federazione, da altre associazioni di categoria e ultimo, ma non per questo meno importante, dall’assessorato regionale alle Attività produttive.
La delibera di Artigiancassa permetterà alle imprese artigiane di lavorare e continuare a produrre, creando e mantenendo posti di lavoro. Fondamentale per il raggiungimento di questo importante obiettivo è stato l’impegno del Comitato tecnico regionale della cassa degli artigiani, fra i cui componenti è anche Nunzio Reina, presidente provinciale di Confartigianato Palermo”.
