SIRACUSA – L’Asp di Siracusa dopo aver stabilizzato diversi medici precari bandisce un concorso per 250 unità. Nello specifico si tratta di un cardiologo, 4 gastroenterologi, 2 dirigenti medici di malattie infettive, 15 di medicina d’emergenza urgenza, 1 di medicina interna, un nefrologo, un neonatologo, un oncologo, 3 di Pediatria, 11 psichiatri, 1 di ostetricia e ginecologia, 2 di oftalmologia, 3 di anestesia e rianimazione, 5 di radiodiagnostica, 3 di igiene degli alimenti e della nutrizione, 3 di medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro, 11 di organizzazione dei servizi sanitari di base.
Nel nuovo bando viene specificato che le graduatorie potranno essere utilizzate a scorrimento per coprire eventuali mancanze di medici che dovessero verificarsi, in corso di validità delle medesime, per collocamenti in pensione o per altre vacanze di organico e, pertanto, con un impegno a colmare nel tempo tutte le carenze degli organici.
La delibera con il bando integrale è in pubblicazione all’Albo Pretorio dell’Azienda da domenica 10 marzo e dell’estratto è in corso la pubblicazione nella GURS Serie Concorsi e nella G.U.R.I. 4° Serie speciale. I termini per la presentazione delle domande di partecipazione scadranno il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica secondo le modalità dettagliatamente specificate nel bando.
Il commissario Caltagirone: “Impegno mantenuto”
“Oggi manteniamo l’impegno nel rispetto delle direttive operative fornite dall’Assessorato regionale della Salute che consentono di continuare ad effettuare assunzioni di personale medico secondo il fabbisogno idoneo ad assicurare il funzionamento soprattutto dei reparti ospedalieri”. A dichiararlo è il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone.
“Con successivi provvedimenti – assicura il manager Caltagirone – proseguiremo a bandire ulteriori concorsi pubblici per la copertura a tempo indeterminato dei posti vacanti del personale del Comparto Sanità e della dirigenza dell’Area Sanitaria che non sono stati ancora banditi per dare più stabilità organizzativa ed efficienza a tutte le strutture dell’Azienda sia ospedaliere che territoriali”