“Il Catania? Mi aspetto un derby come sempre sentitissimo qui in Sicilia, ma lo affronteremo in maniera serena perche’, cosi’ come la squadra di Zenga, stiamo attraversando un buon periodo”. Il centrocampista del Palermo Giulio Migliaccio e’ gia’ proiettato in chiave derby, in programma alla ripresa del campionato.
“A questo punto, che vinca il migliore – continua – Dovessi togliere un calciatore agli etnei, non avrei dubbi nel dire Paolucci, un attaccante che sta attraversando un momento di grazia e che appena tocca il pallone lo butta dentro. Ma tanto e’squalificato… Quindi, dico Mascara, che quando gioca in casa riesce sempre ad esaltarsi. L’anno scorso abbiamo battuto in sequenza Juve e Catania? Non sono scaramantico, ma mi tocca fare gli scongiuri”. Migliaccio si sofferma su Davide Ballardini, il tecnico che in settimana ha rinnovato il contratto.”Se il mister chiama i suoi collaboratori anche alle tre del mattino per comunicare delle nuove idee, credo che faccia bene, questo dimostra che esiste sinergia e contatto. Personalmente non mi ha mai contattato in quell’orario, ma sa bene che sono sempre pronto a soddisfare le sue esigenze e quelle della squadra”. Anche per Migliaccio e’ arrivato il rinnovo contrattuale e non e’ l’unico evento positivo della settimana. “E’ stata una settimana perfetta per me – spiega – l’arrivo di Ilenia, la vittoria sulla Juventus, il rinnovo del contratto. Ora vorrei tornare a segnare, e’ vero che sono un centrocampista che non ha il goal nel sangue, e qualora dovessi buttarla dentro dedicherei ovviamente la rete ad Ilenia”. Colantuono aveva un ottimo rapporto anche con Stefano Colantuono e fu proprio il tecnico di Anzio a volerlo in rosanero. “Si erano creati dei malumori e la piazza era delusa, ma lo ringraziamo per come ha lasciato la squadra soprattutto dal punto di vista fisico. L’arrivo di Ballardini, per contro, ha portato tanto entusiasmo”.