Un geometra di 70 anni, Silvio Pellicanò, è stato ucciso ieri sera dentro l’androne di casa con tre colpi di pistola in via Cimabue a Palermo. L’omicidio si è verificato poco prima delle otto e mezza.
L’allarme è stato dato dagli abitanti dell’edificio che hanno sentito i colpi di pistola. E’ intervenuta la polizia. L’uomo stava rincasando, era con la moglie, in comprensibile stato di choc ed è stata interrogata dagli inquirenti insieme alle figlie e ai parenti della vittima.
Pellicanò era un geometra in pensione. Una delle prime ipotesi per spiegare l’omicidio è che l’uomo sia stato vittima di una rapina. Non è stata scartata, ma adesso si pensa di più per le modalità a un’esecuzione. Qualcuno ha aspettato Pellicanò e gli ha sparato. Via Cimabue si trova nel quartiere Uditore vicino alla circonvallazione, a pochi passi da via Bernini, la via del covo di Totò Riina.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo