Slitta all’Ars l’avvio dell’esame del disegno di legge sui consorzi di bonifica: oggi in aula mancava l’assessore al ramo, Giovanbattista Bufardeci, che ha la delega all’Agricoltura, così il presidente di turno dell’Assemblea, Santi Formica, ha rinviato la seduta. Fra i banchi del governo era presente solo l’assessore al Territorio Roberto Di Mauro e così, vista l’assenza dell’assessore Marco Venturi, è saltato anche l’esame delle interrogazioni della rubrica ‘Attivita’ produttive’. “Invito i membri del governo a essere più presenti, anche per rispetto al lavoro dei parlamentari” ha detto Formica ma è subito polemica.
“Non ci stiamo a passare per i menefreghisti di turno che si assentano dai lavori d’Aula. E’ un’accusa che restituiamo al mittente. La chiusura dei lavori è un gesto arbitrario e non accettabile, visto che avremmo dovuto discutere del presente e del futuro occupazionale di centinaia di persone impegnate nei consorzi di bonifica”. Questa la risposta degli assessori regionali Titti Bufardeci e Michele Cimino. Il primo non accetta l’accusa di assenteismo. “Il collega Roberto Di Mauro – dice – aveva avvisato il Parlamento che sarei giunto in aula con un leggerissimo ritardo perché stavo rientrando da Roma. Quando ho messo piede in aula, alle cinque meno dieci minuti, la seduta era già chiusa e rinviata alla settimana prossima. Al limite sarebbe bastato spostare i lavori a domani”. “Siamo stupiti – aggiungono i due parlamentari regionali – dalla solerzia con cui i lavori sono stati sigillati in così breve tempo. Fatto quanto meno singolare nelle dinamiche parlamentari”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Di Mauro secondo cui “è assurdo rinviare la discussione su un importantissimo disegno di legge quando si poteva benissimo rinviare a domani, dando una risposta immediata a tanti lavoratori”. “Quando si tratta di dare risposte concrete ai lavoratori ed ai siciliani – conclude – ogni rinvio è inopportuno e pretestuoso. Ci dispiace davvero quanto è accaduto”.
Dalle file del Pd si esprime incredulità “dopo aver creato un enorme attesa per la seduta di oggi”. Il segretario regionale Giuseppe Lupo aggiunge che “i senatori del Partito democratico hanno già presentato tre emendamenti per ottenere la deroga al patto di stabilità per la tutela dei lavoratori degli enti locali, abbiamo già pronti alcuni emendamenti da presentare al disegno di legge per la stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato o impegnato in attività socialmente utili, che non è stato possibile trattare oggi in commissione Bilancio per l’assenza del Governo regionale”.