La scorsa notte, poco prima delle 4, ignoti hanno lanciato dalla finestra semichiusa di un appartamento al piano terra di uno stabile di 4 piani in via Giuffrida 93, nel quartiere Sant'Ippolito, una bottiglia contenente liquido infiammabile. Poi hanno appiccato le fiamme. Fortunatamente in casa non c'era nessuno.

Inquinamento, foto e articoli sulle pagine dei giornali di tutto il mondo, una pessima pubblicità. Dopo l'incidente, la situazione a Gela pare tornata alla normalità. L'Eni si scusa dell'accaduto.

Nelle parole del procuratore della Repubblica presso il tribunale di Gela, Lucia Lotti, il retroscena degli arresti eseguiti dalla polizia nel centro nisseno.

Il caffè era indubbiamente buono. Ma anche troppo lungo. Tanto lungo da provocare una persistente assenza al lavoro. I carabinieri scoprono un lavoratore accusato di assenteismo.

Nel registro degli indagati, come atto dovuto, sono stati iscritti la società "Raffineria di Gela Spa" e il "responsabile di settore". Continuano le operazioni di bonifica.

Il video del disastro ambientale di Gela, dove uno sversamento di petrolio ha messo in allarme forze dell'ordine e ambientalisti.

Il governatore: "E' emozionante tornare dove ho fatto il sindaco per tanti anni". Presentato un pacchetto di interventi a favore della cittadina nissena.

I residenti in uno stabile di via Solferino nel quartiere Carrubbazza hanno avvertito le forze dell'ordine dopo che dei ladri hanno tentato di scassinare una cassaforte con un martello elettrico demolitore.

Il coordinatore regionale di Sel Erasmo Palazzotto e la deputata nazionale Donatella Durante hanno visitato la base Usa di Niscemi. Con loro Massimo Zucchetti, il docente del Politecnico di Torino incaricato dalla Regione di effettuare uno studio sulle possibili ricadute alla salute del sistema di telecomunicazioni americano. La delegazione conferma che i lavori all'interno della base non sono andati avanti dopo lo stop della Regione alle autorizzazioni.

Convocato in commissariato, un ragazzo di 27 anni ha dato in escandescenze aggredendo gli agenti. Dovrà rispondere di violenza, resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale.

La storia di Domenico Timpanelli, insegnante di Gela, ha fatto scalpore. Dopo il calvario, la liberazione: il proscioglimento dall'accusa di droga. E la mamma scrive una lettera aperta.

Due incidenti a Gela. Il bilancio è di cinque feriti. I casi più gravi sono stati ricoverati in ospedale.

Durante i festeggiamenti patronali dedicati a San Michele nel capoluogo nisseno, avrebbero aggredito con "modalità raccapriccianti", dice Marzia Giustolisi, dirigente della mobile, un'anziana di 80 anni dopo averla rapinata nel suo appartamento.