PATERNO’. La tragedia si è consumata poco prima delle 21 di ieri. Uno scooter con a bordo due persone finisce rovinosamente sull’asfalto della Strada Statale 121, poco dopo il centro commerciale Etnapolis ed a pochi metri dal distributore di benzina che si trova sulla destra della carreggiata: ad una manciata di centinaia di metri dallo svincolo per Paternò. Il bilancio alla fine è tremendo: un morto ed un ferito grave. Per il 47enne Vincenzo Castelli non c’è stato nulla da fare: ha perso la vita a causa delle pesanti ferite riportate dall’impatto con l’asfalto. Il quasi 27enne A. D. F., che si trovava sullo scooter nella parte posteriore del sellino, versa invece in gravissime condizioni. Ricoverato in un primo momento all’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò, è stato trasferito al Garibaldi centro di Catania dove è ricoverato in prognosi riservata a causa di un forte trauma cranico. Entrambe le persone coinvolte nell’incidente sono di Paternò.
Sulla dinamica dell’incidente, c’è l’ombra pesante di un’auto pirata che avrebbe speronato o, meglio, molto probabilmente colpito con la parte frontale il due ruote guidato dai due paternesi. Tuttavia, è tutto al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Paternò che sono giunti sul posto per le verifiche del caso. Sul luogo della tragedia anche le ambulanze del 118. Sono stati attimi di ansia e confusione quelli che, ieri sera, si sono vissuti lungo la Catania-Paternò: si è capito subito che era accaduto purtroppo qualcosa di terribile. Il traffico è stato bloccato per ore con le auto che sono state fatte scorrere per il bivio di Valcorrente. Nel frattempo, i militari hanno lavorato per tutta la sera alla ricerca di un indizio che potesse riuscire a venire a capo di un incidente che assume tutti i contorni di un gravissimo impatto provocato da chi non ha ancora un nome ed un volto. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Paternò proseguono.