Autogrill licenzia 23 dipendenti| Scontro Gesap-Barone (Ugl) - Live Sicilia

Autogrill licenzia 23 dipendenti| Scontro Gesap-Barone (Ugl)

Botta e risposta tra società e sindacato sui licenziamenti in atto nello scalo.

Aeroporto di Palermo
di
3 min di lettura

PALERMO – E’ scontro sui licenziamenti Autogrill presso l’aeroporto di Palermo. Ad attaccare a testa bassa è il segretario provinciale dell’Ugl terziario Salvo Barone. “Si è svolto oggi presso l’Ente Bilaterale del Turismo Regionale il primo incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti della Autogrill alla presenza del Direttore dell’Ente, Totò Scalisi, per scongiurare i 23 licenziamenti annunciati dalla stessa Autogrill dei lavoratori che prestano servizio presso le aree adibite alla ristorazione, all’interno dell’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo – si legge in una nota di Barone – apprendere che l’azienda stia o addirittura abbia, già intrapreso un percorso con la Gesap che vede la chiusura di alcune aree e la consequenziale necessità aziendale di proporre licenziamenti, è un qualcosa che ci lascia sbalorditi, sia per le modalità che pare siano state intraprese tra stazione appaltante e azienda aggiudicataria, che per quanto appreso dalla stampa di oggi che vede addirittura l’inserimento dell’Aeroporto “Falcone-Borsellino” tra gli scali strategici del Paese, grazie anche al fatto che è uno dei quattro che in Italia dispone di una pista superiore ai 4 chilometri necessari per i voli intercontinentali, ma che probabilmente sarà limitato di aree adibite a ristorazione. Motivo per il quale, l’incontro in questione è stato rinviato a giorno 14 aprile per scongiurare i licenziamenti proposti dalla azienda e, qualora la stessa non dovesse provvedere a documentare il perché della chiusura dei punti di ristoro, l’Ugl terziario di Palermo si dichiara assolutamente non disponibile a concertare anche soluzioni alternative ai licenziamenti e chiederà l’imminente annullamento della procedura di licenziamenti collettivi avanzata da Autogrill”.

Dichiarazioni a cui segue la replica della Gesap. “Altro che “limitazioni di aree adibite a ristorazione”, così come dichiarato dal segretario provinciale dell’Ugl Terziario, Salvo Barone – dice l’azienda in una nota – nell’Aeroporto di Palermo è in corso un imponente piano di riqualificazione delle aree Food&Beverage, ancora le stesse ad oltre 10 anni, al fine di garantire ai passeggeri e all’utenza aeroportuale un’offerta diversificata e più adeguata di quella attuale. Dopo l’apertura dello “Sky Lounge” nella sala partenze al terzo livello, unico esempio in Italia oltre Fiumicino, e l’ampliamento del punto di ristoro nella sala partenze al secondo livello, entro la fine di aprile verrà aperto un nuovo grande bar al secondo livello, grazie al quale sarà possibile procedere alla integrale ristrutturazione dell’attuale ristorante, che assumerà una configurazione adeguata, per standard di qualità e accoglienza, allo sviluppo dell’Aeroporto di Palermo, grazie soprattutto con l’ampliamento dei voli diretti internazionali dal Nord Europa e dalla Russia. L’organizzazione del lavoro all’interno dei punti di ristoro di Autogrill non è materia che compete a Gesap, neanche in questa fase di ristrutturazioni ed adeguamenti, così come non lo fu al momento del subentro di Autogrill a Cremonini e My Chef, quando vennero garantiti i livelli occupazionali preesistenti. Tirare in ballo Gesap è quindi improprio, oltre che errato dal punto di vista giuridico, e soprattutto non dà merito allo sforzo che la Società sta facendo, grazie anche al recente aumento di capitale sottoscritto dai Soci pubblici, sul fronte degli investimenti e del miglioramento dello scalo palermitano”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI