Autonomia differenziata, lo stop della Cgil: "Disastro per sanità e istruzione" - Live Sicilia

Autonomia differenziata, lo stop della Cgil: “Disastro per sanità e istruzione”

Le parole del segretario generale Carmelo De Caudo

CATANIA – “Il nostro «no» all’autonomia differenziata è motivato da ragioni semplici: se il disegno di legge dovesse diventare legge è chiaro che per il Mezzogiorno, la nostra Regione e la nostra provincia sarebbe un dramma”. Lo ha detto Carmelo De Caudo, segretario generale della Cgil di Catania.

L’occasione è stata offerta dalla presentazione della rete di associazioni che si oppongono al progetto di legge presentato dal ministro della Lega Roberto Calderoli, che prevede non solo l’autonomia legislativa delle Regioni su materie di competenza concorrente e, in qualche caso, esclusiva dello Stato. Ma anche la possibilità, per le Regioni, di trattenere il gettito fiscale sui territori.

“Alcune azioni impatteranno sulla pelle dei singoli individui, di ciascuno di noi – prosegue De Caudo – Mi riferisco, in particolare, alla sanità e all’istruzione, che sono due temi fondamentali. Se l’autonomia differenziata dovesse diventare legge, le Regioni saranno chiamate a fare i conti con le proprie risorse. Una Sicilia che avalla i punti della legge sull’autonomia differenziata fa il gioco delle Regioni del Nord“.

Le sigle che compongono la Rete sono: Cgil, Arci, Acli, Disoccupazione Zero, Udi, Auser, Sunia, UDU, ANPI, Rete degli Studenti Medi, Koinè, Memoria e Futuro, Federconsumatori, Generazioni Future, Rete Restiamo Umani (I Siciliani Giovani, Emergency, Amnesty International Gruppo 72 Catania ONG, Libera Catania, Città Insieme, Arbor – Unione per gli Invisibili, Chiesa Cristiana Evangelica Battista, Chiesa Evangelica Valdese, Paxchristi Catania, Mani Tese Sicilia, Comitato Librino Attivo, Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica per il Nord-Est della Sicilia, La Città Felice, Gruppo Territoriale Catania, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, COPE-Cooperazione Paesi Emergenti, CNCA Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Cooperativa Prospettiva, Circolo Teresa Mattei, Associazione Centro KOROS, Associazione di Promozione Sociale Difesa e Giustizia, Associazione Oltre Frontiere, Associazione Antimafia e legalità).


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