Avellino-Palermo, Sforzini: "Sarà una sfida importante" - Live Sicilia

Avellino-Palermo, Sforzini: “Sarà una sfida importante”

"Ma il momento che mi resta in mente è proprio quello: non aver mai giocato al ‘Barbera’, fare il mio esordio e segnare"
L'INTERVISTA
di
5 min di lettura

PALERMO – La squadra rosanero guidata da Silvio Baldini, domenica 13 marzo alle ore 14.30, sarà ospite dell’Avellino del tecnico Carmine Gautieri allo stadio “Partenio”, in occasione della 31^ giornata del girone C di Serie C. Una gara che si preannuncia di alto livello, sia per il valore tecnico delle rose che per il bottino in palio al termine dei 90 minuti: due squadre con ambizioni di classifica migliori di quelle attuali e con la compagine siciliana impegnata, inoltre, a scacciare l’incubo trasferta. Avellino e Palermo, infatti, sono due piazze molto calorose, che tramite i propri tifosi esprimono la loro passione per il calcio.

Ferdinando Sforzini, ex centravanti che ha vestito le maglie di entrambe le squadre, ricorda bene il suo passato con gli irpini, ma anche quello più recente con i rosanero. Sono 46 le presenze dell’ex centravanti classe 1984 con la maglia dell’Avellino, condite da ben 18 gol nelle stagioni giocate in Campania. Con la maglia del club del capoluogo siciliano, invece, Sforzini è sceso in campo 14 volte entrando nel tabellino dei marcatori in 5 occasioni.

“Avellino l’ho vissuta di più – spiega il Tagliagole (soprannome dell’attaccante romano) ai microfoni di LiveSicilia -, ho giocato lì sia in Serie B che in Serie D. Ho vissuto di più in Campania, ma il calore tra le due piazze è simile. Si avverte quel calore che solo al sud forse puoi trovare. Sono due piazze importanti e che hanno fame di calcio soprattutto. Quando ero al Palermo c’è stato l’anno della rinascita, in Serie D, ed è stato un campionato entusiasmante. Peccato aver avuto quei 40 giorni di stop per infortunio, secondo me mi hanno un po’ condizionato. Ho un bellissimo ricordo comunque di entrambe le piazze, ho avuto anche la fortuna di vincere proprio due campionati di Serie D quindi alla fine ho degli ottimi ricordi”.

ADDIO AL CALCIO GIOCATO

Appesi gli scarpini al chiodo, Sforzini non vuole lasciare il mondo del calcio: “Ho maturato la scelta di non giocare più alcuni mesi fa, sinceramente perché non valeva più la pena andare in giro per l’Italia in certe categorie. Cioè se la Serie D la fai a Palermo è un discorso, quando poi inizi a scendere in altre realtà non valeva più la pena continuare a farlo. Non trovavo più un progetto che mi stimolasse quindi ho deciso di smettere. Ho appena ultimato il corso da direttore sportivo a dicembre e a metà marzo avrò l’esame di abilitazione. Spero di diventare un ds quindi e di iniziare questa nuova carriera”.

AVELLINO-PALERMO

Sulla sfida in programma domenica, Nandogol ha detto la sua: “E’ vero che ci sono quattro punti di differenza in classifica, ma i rosanero devono recuperare ancora la sfida contro il Taranto. Comunque sarà una partita tra due squadre che, secondo me, si giocheranno alla fine il miglior piazzamento ai playoff. Sarà una sfida importante, la gara di cartello della domenica. Sono due squadre forti, l’Avellino ha cambiato allenatore da poco ed è una squadra temibile. E’ pur vero che gli irpini hanno qualche assenza di troppo, magari il Palermo potrebbe approfittarne se deve giocare per vincere”.

RICORDI ROSANERO

Il ricordo più bello della sua stagione in rosanero? Sforzini non ha dubbi: “Io non avevo mai giocato al ‘Barbera’. Era lo stadio, insieme al ‘Franchi’ di Firenze, che mi mancava in assoluto in Italia. Mi ricordo che all’esordio dopo 20 secondi ho fatto gol, è stata una cosa incredibile. Appena entrato ho segnato, penso sia l’episodio più bello tra i miei ricordi a Palermo. Ovviamente ricordo, ad esempio, anche la doppietta contro il Messina o il gol contro il Marina di Ragusa. Ma il momento che mi resta in mente è proprio quello: non aver mai giocato al ‘Barbera’, fare il mio esordio e segnare dopo 20 secondi dal mio ingresso in campo. Sono sensazioni che porto con me in maniera molto positiva”.

“Con i miei ex compagni al Palermo – prosegue l’ex rosanero – sono rimasto molto legato, soprattutto con quelli che sono rimasti. Mi sento spesso con Floriano, Crivello, Accardi, Santana o Felici. Ho un legame fortissimo con loro, ho un buon rapporto con tutti. Quando si vincono i campionati, si crea quella coesione nel gruppo che poi si porta avanti negli anni”.

SOCIETÀ E TIFOSI

“Io credo che il presidente Mirri con i dirigenti Sagramola e Castagnini stiano facendo un buon lavoro, ognuno nel proprio ruolo. Purtroppo – continua Sforzini – quando ti trovi in un girone dove il Bari spende quelle cifre folli, secondo me, e si ritrova inoltre ad aver bucato il campionato dell’anno scorso, non è facile arrivare alla promozione diretta. Poi non è sempre detto che la spesa equivale a una vittoria sicura del campionato, credo molto di più nel progetto e nel migliorarsi ad operarlo. Penso che quello che sta facendo il Palermo sia proprio questo. Poi io sono sempre per guardare prima le casse societarie e non fare il passo più lungo della gamba, arrivarci gradualmente con i giusti innesti e con la giusta programmazione. Secondo me, comunque, il Palermo ci arriverà se non quest’anno, il prossimo, perché ha dei dirigenti capaci che sanno di calcio”.

“Ritengo che il tifoso si aspetta dal Palermo sempre un campionato da vertice. Trovandosi rilegati in zona playoff si perde un po’ quell’entusiasmo. Credo, però, che il tifoso deve stare vicino alla società e alla squadra sostenendola il più possibile, Palermo può fare molto di più e la Serie D lo ha dimostrato con i numeri che si facevano. Penso che la chiave sia che, appunto, il tifoso deve ritrovare un po’ di entusiasmo. Poi magari si fa un rush finale di campionato importante, cosa che auguro al Palermo, e si ottiene un piazzamento per i playoff più alto che potrebbe far scattare quella molla per fare in modo che i tifosi tornino a dare il loro calore alla squadra”, ha concluso Sforzini.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI