ALCAMO (TRAPANI) – Tradito dalle telecamere della videosorveglianza. Aurel Marusac, 24 anni, romeno, si trova agli arresti domiciliari. E’ accusato di avere aggredito cinque ragazze alcamesi mentre tornavano a casa nel fine settimana. Agiva di notte e pensava di essere coperto dal buio delle strade di Alcamo. Lo scorso 4 marzo aveva ferito al collo con un’arma da taglio una giovane di 21 anni che era in compagnia di un’amica di 23 anni. Aggredite, qualche giorno dopo, anche due diciassettenni. Le aveva seguite e colpite alle spalle con calci e pugni. Il referto medico parlava di una ferita all’arcata dentaria e traumi al ginocchio per una, ed una ferita allo zigomo per l’altra. Ma il romeno aveva deciso di alzare il tiro ed alla nuova aggressione era andato oltre. Dopo avere pedinato la sua vittima a tentato di alzarle la gonna toccandola nelle parti intime. Ma la giovane ha reagito e pur essendo stata colpita al volto è riuscito a metterlo in fuga.
I carabinieri, coordinati dal capitano Savino Capidivento, hanno avviato le loro indagini ascoltando le ragazze e visionando le immagine delle telecamere. Sono così riusciti ad individuare Marusac e sono andati a cercarlo nella sua casa in centro storico. Nell’abitazione hanno trovato indumenti che erano simili a quelli monitorati con le immagini ed alcuni dvd a luci rosse. Il procuratore capo della Repubblica di Trapani Marcello Viola ed il titolare dell’indagine Antonio Sgarrella hanno accolto la richiesta d’arresto dei carabinieri ed il giudice per le indagini preliminari Lucia Fontana ha convalidato il fermo. Marusac è ora agli arresti domiciliari. Le ripetute aggressioni avevano destato allarme in città ed il sindaco Sebastiano Bonventre si era fatto portavoce della preoccupazione dei suoi concittadini in un vertice con le forze dell’ordine.
