BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Difesa a tre come prima scelta, questo sembra essere il dogma di Ballardini per il Palermo che si avvia verso la seconda amichevole di questo precampionato (contro gli ungheresi del Balmaz Kamilla Gyógyfürdő, in campo oggi alle 18.30). Nell’ultimo allenamento a Bad Kleinkirchheim prima della partenza verso Klagenfurt, dove i rosa hanno preso l’aereo in direzione Ungheria, il tecnico ravennate ha provato entrambi gli schieramenti difensivi, dando però una chiara indicazione sull’utilizzo dei titolari per il test di questa sera. Come nel primo match, quello disputato in Carinzia contro i dilettanti dell’Asko Mittlern, il Palermo dovrebbe dunque scendere in campo col 3-4-3, modulo leggermente diverso da quello ipotizzato nelle prime settimane estive.
Lo stesso Ballardini, d’altronde, è stato chiaro: la differenza tra difesa a tre e difesa a quattro sta tutta nel centrale di centrocampo, che nella sua idea di calcio può arretrare in una difesa a quattro per far partire l’azione e “trasformare” il reparto arretrato in una linea a tre. In assenza di un centrocampista che possa svolgere queste funzioni (nella prima amichevole ha giocato il giovane Toscano dal primo minuto davanti alla difesa), allora si torna alla cara vecchia difesa a tre. Altri esperimenti tattici sono rinviati a data da destinarsi, o per meglio dire al giorno in cui si presenterà qualche volto nuovo: ad oggi non è arrivato nessuno in ritiro e la sensazione, a meno di una settimana dal termine della preparazione in Austria, è quella che la campagna acquisti non avrà particolari sussulti prima del rientro in Italia.
Ballardini, dunque, lavora col materiale a disposizione. Poco, a dir la verità, dato che Morganella non è nemmeno partito per l’Ungheria e Balogh con ogni probabilità non scenderà nemmeno in campo. Due infortuni pesanti, che uniti allo status di partenti dei difensori Gonzalez e Lazaar costringeranno il tecnico a rivedere un po’ la formazione in vista dell’amichevole odierna. Posavec è titolare indiscusso in porta, la linea a tre di difesa dovrebbe essere composta da Cionek, Vitiello e Andelkovic, con Rispoli laterale destro e l’esperimento Chochev sull’out mancino. In mezzo spazio a Hiljemark e Jajalo, mentre il tridente offensivo ad oggi ha una sola certezza, che è il macedone Nestorovski. Embalo, Trajkovski e Quaison si giocano due maglie sugli esterni, con gli ultimi due favoriti sull’ex Brescia.
