CATANIA – Un altro candidato civico per la carica di sindaco. Un altro esponente della società civile che “i cittadini” vorrebbero si impegnasse per diventare primo cittadino. E lui ci sta pensando. Dino Barbarossa, il presidente della Fondazione Ebbene e gestore del Polo educativo Villa Fazio sta seriamente riflettendo sul fatto di candidarsi o meno per guidare la città. Come scrive sul proprio profilo Facebook: “Adesso che abbiamo il quadro politico nazionale, possiamo concentrarci sulle prossime amministrative ed è giusto che vi faccia partecipi del caloroso invito che tanti cittadini catanesi mi fanno -con battute, ammiccamenti, elogi – ovvero di candidarmi alla carica di sindaco di Catania. Non ho deciso – precisa subito – sto dicendo a tanti che ci rifletto, sarebbe bello poter avere un contesto politico aperto a cui partecipare, non ha importanza se di destra o di sinistra, ma aperto e partecipativo”.
“Dare voce a chi non ha vice”, una delle motivazioni che Barbarossa evidenzia nel proprio post e che potrebbe spingerlo ad accettare la sfida. Ma al momento, conferma a LiveSicilia, nulla è deciso. “Cosa farò ancora non lo so – dice – è vero che, in ogni caso, ci sto pensando seriamente. Mi sento fuori dagli schieramenti – sottolinea – per cui non posso entrare nel progetto di qualcun altro o portare altri nel mio, ma è indubbio che se ci fosse un progetto di ampio interesse per la città e una giusta figura a incarnarlo, e fosse in linea con il mio pensiero, potrei anche rinunciare”.
Se così non fosse salirebbero a 5 i candidati sindaco per le prossime amministrative, di cui tre civici. In attesa del nome di chi rappresenterà il Movimento 5 Stelle.