Barbera, in 300 per la squadra | Ma il tifo si spacca su Miccoli - Live Sicilia

Barbera, in 300 per la squadra | Ma il tifo si spacca su Miccoli

I tifosi rosanero, nonostante la retrocessione, non hanno fatto mancare la propria presenza all'allenamento a porte aperte del giovedì. Nessuna contestazione, ma la notizia delle indagini che vedono coinvolto il capitano spacca la piazza in pro e contro. E mentre c'è chi esorta Zamparini a rinnovare il contratto della bandiera del Palermo, tra i tifosi c'è chi, deluso, ne chiede l'allontanamento.

L'allenamento a porte aperte
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PALERMO – Anche oggi, nonostante la retrocessione, è andato in scena il giovedì rosanero. Seduta quindi a porte aperte al Barbera, con il Palermo che prepara la gara di congedo dalla serie A di domenica contro il Parma. Circa 300 i tifosi palermitani presenti: nessun coro, applausi solo per Sannino. Ma il tifo palermitano, in queste ore, si sta spaccando per la delicata situazione di Fabrizio Miccoli.

Il capitano ieri è stato congedato da Zamparini, ma i tifosi rosanero, la maggior parte, lo vogliono ancora in squadra. Ieri sera è stato anche esposto uno striscione a favore del rinnovo contrattuale del numero dieci del Palermo. Allo stadio, oggi pomeriggio, erano tanti i tifosi di Miccoli: “Per quello che ha dato al Palermo merita il rinnovo – dice Maurizio Mancuso – non ci sono scuse. E poi se dobbiamo risalire subito in serie A ci vuole un giocatore come lui”. Lo segue a ruota anche Biagio D’Alia, 63 anni, abbonato da una vita: “Il Palermo ha bisogno di Miccoli. Non mi interessa cosa fa nella sua vita privata, a me interessa il campo. Quest’anno ha fatto male ma la squadra non lo ha certamente aiutato. Dobbiamo ripartire da lui”.

Così tanti altri tifosi ascoltati da LiveSicilia, ma ovviamente non manca chi punta il dito contro il capitano: “Nel momento decisivo di questo campionato si è fatto espellere ingenuamente – spiega Salvatore Lombardo, 52 anni e un curriculum da super tifoso rosanero – sembra quasi che lo abbia fatto apposta. Ha giocato male, e poi signori, non possiamo ancora sopportare tutte le schifezze che combina questo ragazzo. Ha detto bene Zamparini, meglio che cambi aria. A Palermo ha fatto il suo tempo”. A dire il vero in pochi la pensano come quest’ultimo tifoso, al Barbera in tantissimi si schierano dalla parte di Miccoli. C’è però qualcosa che accomuna tutti: le colpe di quest’anno. “Non possiamo ringraziare per tutta la vita Maurizio Zamparini – dice Mario – lui sapeva che questa squadra avrebbe avuto problemi eppure non ha assolutamente fatto ritocchi di mercato. Non deve dare la colpa a nessuno, è lui il principale responsabile. E basta”. C’è anche chi accusa Zamparini di tradimento: “Ci sta facendo fare il derby con il Trapani – dice vivacemente Francesco del quartiere Oreto – una cosa per noi vergognosa. Ha programmato tutto, solo uno scemo non si sarebbe reso conto che questa squadra era ridicola. Infatti siamo retrocessi. Zamparini sta continuando inoltre a sbagliare, prende dirigenti, addetti stampa, ma ditemi la verità, a che servono? Serve una squadra forte, in campo ci vanno i giocatori, non i dirigenti”.

Mauro Scalia è uno Zampariniano doc e non lo abbandona nel momento più duro: “Tutti bravi a parlare, tutti bravi. Ok, va via Zamparini, ma cercatemi voi una valida alternativa”. La scena sicuramente più bella di uno strano pomeriggio è quella di un giovanissimo tifoso, appena 6 anni, che incrociando lo sguardo di Sannino, al termine dell’allenamento, gli chiede solo una cosa: “Mister, riportaci subito in serie A”.


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