ROMA – La Banca centrale europea ha tagliato il tasso d’interesse principale allo 0,50% dallo 0,75%, raggiungendo un nuovo minimo record. Ad annunciarlo è proprio la Bce, che diminuisce anche Il tasso sui prestiti marginali di mezzo punto all’1%. Quello sui depositi resta invece invariato allo 0%.
L’impatto sulla borsa però è positivo: Piazza Affari infatti migliora con gli altri listini europei dopo il taglio deciso dalla Bce. Il Ftse Mib dopo l’intervento guadagna lo 0,11%, mentre Francoforte (+0,28%) e Madrid (+0,44%) crescono con più certezza. Anche lo spread è in calo: il differenziale tra Btp e Bund segna infatti quota 265 punti con un rendimento del 3,86%, in attesa della conferenza stampa del presidente dell’istituto centrale Mario Draghi.