BELPASSO – Daniele Motta, Gregorio Guzzetta e Anna Salvatrice Valenti. Sono questi, al momento, i candidati sindaci per le elezioni a Belpasso. La città si prepara ad eleggere un nuovo sindaco dopo cinque anni di amministrazione targata Carlo Caputo, che, come è noto, ha deciso di non ricandidarsi. E sarebbe proprio Belpasso a rappresentare, nello scenario dei comuni siciliani al voto, la cartina al tornasole del clima di tensione che si respira fra le correnti del centrodestra all’Ars. Con, da una parte Giuseppe Zitelli, ex vicesindaco nella Belpasso “caputiana”, oggi deputato regionale in quota Diventerà Bellissima e sostenitore del candidato Motta. E dall’altro, l’onorevole azzurro belpassese Alfio Papale, vicino a Gianfranco Miccichè, che in vista della nuova competizione appoggia il candidato Guzzetta. Esponenti di quelle forze politiche, ora avversarie, che, nello scorso novembre, avevano partecipato all’elezione di Nello Musumeci.
Tutto sembrerebbe partire dalla scelta di Daniele Motta, il candidato sostenuto da Zitelli e Caputo. L’ex assessore, impiegato della Protezione Civile, è espressione di Diventerà Bellissima e delle coalizioni che da cinque anni a questa parte hanno sostenuto il sindaco uscente di Belpasso. La sua campagna elettorale si è aperta ufficialmente, domenica 13 maggio, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza. A sostenerlo sono al momento cinque liste, senza però alcun simbolo di partito. Neppure quello di Diventerà Bellissima. Poiché la coalizione a suo sostegno paga in tal senso “lo scotto” della scissione. Il simbolo del partito fondato da Musumeci appare, infatti, solo in quei Comuni dove il centrodestra concorre unito. Ad evocare tuttavia DB c’è la lista “Insieme per Belpasso”. Con Motta c’è poi la lista La Fenice, riconducibile a Caputo, dato che la stessa lo ha sostenuto 5 anni fa. Il progetto elettorale di Motta si compone infine dalle liste, “Scelgo”, Futura e Città nostra.
Contro Motta scenderà in campo Gregorio Guzzetta, sostenuto dall’ex primo cittadino Papale. Uno scenario, tutto sommato, abbastanza prevedibile considerando che non sono state mai un mistero le posizioni diametralmente opposte di Caputo e dell’ex sindaco. Da qui, la scelta del deputato di Forza Italia, intenzionato a riaffermarsi sulla scena politica del territorio, di sostenere il “proprio” candidato, Guzzetta appunto. Il medico si era già presentato alla corsa per la carica di sindaco di cinque anni fa, collocandosi quarto. Ad aderire al suo progetto di governo sono cinque liste, fra cui una riferimento del partito di Silvio Berlusconi. Le altre sono di carattere civico: Gregorio Guzzetta sindaco, Azione Sviluppo Sociale, Nuova Era per Belpasso e Nuovi Orizzonti.
Infine, a chiudere la rosa dei candidati è l’avvocato Anna Salvatrice Valenti, per il Movimento Cinque Stelle. Alla presentazione della sua candidatura il 4 maggio scorso c’erano Gianina Ciancio, Jose Marano, Angela Foti e Francesco Cappello, porta voci del movimento all’Ars e anche Simona Suriano, portavoce M5S alla Camera dei deputati. La Valenti è da diversi anni attivista nel movimento pentastellato di Belpasso. Il suo programma elettorale è stato già illustrato al pubblico in piazza Municipio a Belpasso.
A mancare all’appello è il centro sinistra. Nunzio Distefano – ex segretario del circolo democratico belpassesse – inizialmente candidato per l’area del Pd, avrebbe deciso, infine, di ritirare la sua candidatura a sindaco. Complice, certamente, il tramonto di un’ipotesi che vedeva la presentazione di una lista del Pd. Ieri, è arrivata anche la conferma tramite un post pubblicato sulla pagina facebook “Nonostante l’impegno profuso dai più – si legge – il direttivo del circolo ha dovuto prendere atto che sono venute meno le condizioni per presentare la lista del Pd. Ringraziamo chi si è speso fino all’ultimo per evitare quanto accaduto”. A margine di tutto ciò, Distefano sceglie allora di approdare nel centrodestra – tanta anche la distanza con il sindaco uscente Caputo – e candidarsi al Consiglio comunale con la coalizione a sostegno di Guzzetta.
Alcuni membri del Partito democratico belpassese, fra cui quelli vicini al deputato regionale Luca Sammartino, invece, starebbero confluendo nella coalizione a sostegno del candidato Motta. Ma Caputo – sentito da LiveSicilia – mette le mani avanti, precisando che non ci sarebbe alcun accordo.