LIVERANI 6,5 – Se il Catania pareggia a Lecce il merito è anche suo. Prende tutto il numero uno rossazzurro e mette sempre una pezza nelle intricate mischie dentro la sua area di rigore. Dove non arriva lui ringrazia la traversa. ATTENTO
PARISI 4 – Viene confermato titolare da Pancaro ma sulla sua fascia Asta sovrappone Doumbia. L’esterno leccese fa vedere i sorci verdi al terzino catanese. Parisi non riesce mai a rintuzzare l’azione di Doumbia e spesso va in affanno. Un pomeriggio da incubo per lui. SCHIAFFEGGIATO
PELAGATTI 6 – Deve mettere varie pezze sugli svarioni di Parisi. Soffre anche lui ma cerca di chiudere tutto. Si guadagna la sufficienza perché non perde mai la lucidità. RAZIONALE
BERGAMELLI 6 – Duello fisico con Diop. Dopo Fall, Bergamelli mette la museruola alla punta salentina. Cerca sempre l’anticipo e dove non arriva col fisico mette la gamba dell’esperienza. ESPERTO
NUNZELLA 5,5 – Spinge solo nei primi minuti, poi il Lecce alza il baricentro e anche deve vivere un pomeriggio contrastando un Surraco imprendibile. Incontro-scontro tutto di velocità, soffre, le prende ma anche le da.
SCARSELLA 5 – Non riesce mai a consegnare superiorità numerica in zona offensiva e si estranea nella fase di costruzione quando Musacci viene pressato. Lontano parente di quello visto nelle prime tre giornate. STANCO
MUSACCI 4,5 – Asta non gli permette di giocare palloni con pressing continuo sul portatore di palla del Catania. Musacci soffre marcatura e raddoppi e per di più non riesce mai ad essere lucido sui lanci. Giornata nera senza goniometro.
CASTIGLIA 5 – Non riesce mai a far sentire la sua presenza. Viene sempre scavalcato. ABULICO
CALDERINI 6 – Lui ci prova sempre e prova la giocata negli ultimi metri. Attaccanti un po’ isolati contro il Lecce ma lui anche nel finale prova a mettere il sigillo col suo destro a giro. COSTANTE
CALIL 4 – Demi Moore aspetta lui per completare il vaso di terracotta…lui a Lecce e’ un Patrick Swayze perfetto. Qualcuno ancora lo cerca in campo. GHOST
DI GRAZIA 6 – tanto cuore e senza tattico. Prova anche ad offendere quando può ma non trova supporto dai compagni. MATURO
FALCONE 6,5 – Entra e cambia la partita come al solito. Si piazza sull’esterno e il Catania grazie alla sua freschezza riesce ad alzare il baricentro. SVOLTA
PLASMATI S.V.

