PALERMO – “Forse mi hanno fatto uno scherzo”. Ha esordito così, arrivando in ospedale con dei forti crampi allo stomaco, M.D, commessa 24enne di un supermercato della città. Due ore prima aveva bevuto da una bottiglietta che aveva acquistato ieri e aveva conservato in uno stanzino dell’attività commerciale, il Todis di via Re Tancredi, alla Zisa.
Ieri pomeriggio, dopo qualche sorso, avrebbe cominciato ad accusare un malessere generale, poi dei dolori alla pancia e senso di vomito. Un suo collega ha così avvisato il 118 e un’ambulanza l’ha trasportata all’ospedale Civico.
Quando i medici le hanno chiesto cosa fosse successo e cosa avesse bevuto, ha detto di essere probabilmente vittima di uno scherzo e che qualcuno aveva messo del detersivo nella sua acqua.
E i medici hanno accertato che nella bottiglietta si trovava proprio del sapone, avvisando anche la polizia. La giovane, che si trova al pronto soccorso, viene tenuta sotto osservazione e viene idratata. Le sue condizioni non sono preoccupanti.
Ed oggi, arriva una spiegazione dettagliata di quanto successo. La Gamac srl, la società che gestisce i supermercati Todis, conferma infatti che si è trattato di un “bravata” da parte dei colleghi della ragazza.
“Una bravata riuscita male – precisano – e siamo già pronti ad applicare, nei confronti dei responsabili, i dovuti provvedimenti disciplinari. Il loro è stato uno scherzo incauto e pericoloso e da parte nostra, sosterremo tutte le spese mediche per la nostra dipendente”.