CATANIA. Prove generali del Librino Express quest’oggi per sindaco assieme alla sua giunta. In occasione del Librino Day, tutti a bordo dell’autobus per provare in anteprima la nuova linea Amt che finalmente consentirà ai residenti del quartiere satellite di raggiungere più velocemente il centro città. Alla volta di Librino, oltre al sindaco Enzo Bianco, erano presenti il vicesindaco Marco Consoli, il direttore generale Antonella Liotta e gli assessori: Valentina Scialfa (Scuola e sport); Angela Mazzola (attività Produttive); Angelo Villari (Welfare), Saro D’agata (Ecologia e valorizzazione di Librino); Orazio Licandro (Cultura); e Pierangelo Spadaro, presidente Consulta giovanile. L’ordinaria linea urbana impiega solitamente intorno ai cinquantacinque minuti, con il Librino express i tempi di percorrenza si riducono a poco più di quindici/venti minuti e sarà attiva a partire dal 18 settembre, in concomitanza anche con l’inizio delle scuole. Il Librino express avrà una frequenza di un bus ogni 10 minuti. Il prezzo del biglietto AMT, inoltre, non subirà alcuna variazione.
“Sarà una piccola rivoluzione – dichiara Enzo Bianco – che abbiamo fortemente voluto. Questa nuova linea espressa messa a punto dall’AMT su mia indicazione consentirà agli abitanti del quartiere di raggiungere la città in tempi decisamente più brevi. A Librino da settembre sarà attiva anche la scuola superiore: agevolare negli spostamenti i tanti giovani straordinari di questo quartiere per noi significa investire in capitale umano”.
Un’idea, peraltro, nata su istanza degli stessi residenti del quartiere desiderosi di raggiungere le aree dei mercati storici come la pescheria e negozi con maggiore facilità. Insomma, un gesto dovuto verso un’area della città troppo a lungo trascurata che ha ancora molte criticità. Da tempo i residenti attendono un’adeguata valorizzazione. “E’ un rinnovato gesto d’amore – prosegue Bianco – verso questo quartiere, stiamo facendo di tutto perché riparta con il piede giusto”. Eccezionalmente, nella giornata di oggi, la nuova linea ha fatto capolinea in Piazza Duomo, ma regolarmente, quando sarà attiva a settembre, partirà da piazza Borsellino. Le fermate durante tutto il percorso saranno poche: Piazza Borsellino, Stazione Centrale, attraversamento del porto, parcheggio scambiatore di Fontanarossa e arrivo a Librino. La nuova linea infatti transitando nel cuore del porto di Catania guadagnerà parecchi minuti in termini di tempi di percorrenza facilitando così il collegamento tra aree così distanti della città. A supporto della linea “espressa”, inoltre, è previsto un sistema di circolari (802 rossa e nera) a frequenza coordinata (ognuna con un bus ogni 20 minuti), con capolinea nel parcheggio Fontanarossa e passaggio dal polo di Villaggio S. Agata. Ma le novità riguarderebbero anche il parcheggio di Fontanarossa, come ci tiene a precisare il sindaco, “Il parcheggio di Fontanarossa è dell’Amt ed è già operativo e dotato di bellissime strutture. Una parte dell’area è destinata ai dipendenti della Sac il resto è a fruizione dei cittadini, i quali avranno la possibilità di lasciare la loro auto qui e poi avviarsi verso il centro utilizzando la navetta messa a disposizione, evitando così code e traffico”. L’utilizzo della navetta e compreso nel prezzo del biglietto del parcheggio.
Una volta giunti al viale Grimaldi sindaco e assessori sono stati accolti da Suor Lucia. Accomodatisi nei locali dell’oratorio hanno poi svolto una seduta straordinaria. “D’ora in avanti questa diverrà una consuetudine. – afferma Bianco – Almeno una volta al mese ci riuniremo nei diversi quartieri della città per affrontare i problemi di Catania”. Ma la scelta di riunirsi nei locali di Suor Lucia non è un caso. Il centro infatti è in fase di ristrutturazione. “Solo poco tempo fa avevo incontrato Suor Lucia, – dice Bianco – la quale era dispiaciuta per non essere riuscita ad ottenere dei fondi necessari per mettere in sicurezza e consolidare il fabbricato adiacente l’oratorio. Io mi sono subito messo in moto.
Grazie alla collaborazione del capo della Polizia Alessandro Pansa abbiamo superato le difficoltà burocratiche e ottenuto il finanziamento che consentirà addirittura entro la fine di settembre di vedere questi locali completati. Il sorriso oggi – spiega il sindaco – di Suor Lucia, per noi è la più grande soddisfazione”. “Sono ancora tanti – dichiara Suor Lucia – i problemi in questo quartiere e le cose che mancano, ma siamo davvero molto soddisfatti e felici di questi lavori che ci permetteranno di ampliare i nostri locali”.
Ma all’ordine del giorno anche tutte le altre iniziative: dall’orto botanico alla questione del Palazzo di cemento. “Adotteremo presto – aggiunge il sindaco – una delibera che ho a cuore da tanto tempo: realizzare qui a Librino il più grande orto urbano d’Europa. Lo suddivideremo in piccole pezzature che affideremo ai condomini, scuole e parrocchie per trasformare queste aree attualmente caratterizzate da gigantesche sterpaglie in un grande orto urbano. Non vanno poi dimenticati tutti i problemi sociali e disagi: i fondi PON (programma operativo nazionale) – annuncia Bianco – che la città di Catania ha ottenuto consistono in una cifra importante, sono oltre 90 milioni di euro. Ebbene una parte significativa di questa, sarà destinata alle aree della città – conclude il sindaco – di estrema povertà e ai senza tetto “. “Abbiamo diverse iniziative in cantiere per Librino, ci avviamo alla ristrutturazione del Palazzo di Cemento. Tutte iniziative che contiamo di portare a termine già nei prossimi mesi”- ha affermato invece l’assessore Rosario D’Agata. Entusiasta anche il presidente della VI Municipalità, Lorenzo Leone: “Oggi la definirei una giornata storica. E’ un altro obiettivo raggiunto”.
Ma il bello deve ancora arrivare. “Sempre il 18 settembre – ha aggiunto Bianco – si svolgerà una grande festa per quest’area dove vivono 80.000 Catanesi, con un concerto dell’orchestra e del coro del Teatro Massimo Bellini e i fuochi d’artificio”.
