La città in quattro punti |Il PPE scrive a Bianco - Live Sicilia

La città in quattro punti |Il PPE scrive a Bianco

Il neo movimento politico Passione Politica Etnea (PPE) chiede al primo cittadino di aprire un tavolo di confronto su quattro temi: sicurezza, sanità, immigrazione e trasporti.

 

lettera al sindaco
di
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CATANIA – Il gruppo politico PPE NCD- Passione Politica Etnea quale movimento interno al NCD (raggruppando 40 circoli della Sicilia Orientale) e che si ispira ai valori del Partito Popolare Europeo, con la presente nota vuole interfacciarsi con la massima autorità cittadina Catanese, il sig. Sindaco Enzo Bianco; vogliamo destare l’attenzione con urgenza sui temi sotto elencati, che valgono contestualmente come linea programmatica interna del nostro neonato Movimento Politico.

Ad un anno dall’insediamento del sindaco Enzo Bianco sentiamo di potere tracciare un bilancio della gestione della complicata area cittadina Etnea. Una disamina completa ed obiettiva (non pretendiamo di riuscirci, ma almeno di provarci) è, onestamente difficile; in effetti per pervenire a tale scopo abbiamo dovuto filtrare ed eliminare, a fatica, diversi fattori che disturbavano la nostra valutazione; in primis la intelligentissima strategia comunicativa del nostro Sindaco, vero Maestro in tale arte. Ma con quale coraggio , ci si dirà, possiamo criticare Enzo Bianco, persona carismatica , protagonista della Primavera di Catania, del salotto in centro ritrovato, lo steso che oggi presenzia ogni iniziativa cool e politically correct della nostra terra?

Si passa forse per ipercritici o malintenzionati se si vuole far notare gli orrori urbani, densamente nascosti da una coltre di fumo elegantemente “social” che spazia dal lungomare “finalmente liberato “ per la gioia delle ruote dei velocipedi, passando per la rimozione di spartitraffico definiti “brutture da terzo mondo” ?

Correremo comunque questo rischio allora, dato che vogliamo porre all’attenzione del signor Sindaco le seguenti domande, niente affatto salottiere, nell’interesse della sua (Nostra) amata città:

1) SICUREZZA : La città di Catania è, innegabilmente e come forse mai negli ultimi venti anni, in mano alla criminalità, o almeno questa è la percezione che il cittadino comune ha, vivendola giornalmente. Ovviamente siamo parecchio felici di sapere che , grazie al suo operato, Sindaco , potremo tranquillamente andare in bici al lungomare, e di questo le siamo grati. Adesso La invitiamo ad andare oltre: ci spieghi come intendete in Giunta permettere al resto dei cittadini di portare a casa la pelle la sera…

Il centro storico è scenario da film post-apocalittico : basta fare un giro per l’antico Corso , in Corso Sicilia, in via Etnea la sera, per capire che ormai la criminalità , lo spaccio di stupefacenti, la prostituzione , l’abusivismo ed il massimo degrado spadroneggiano; non basta lo sforzo eroico giornaliero delle forze dell’Ordine, bisogna andare a fondo, si pensi ad un sistema FUNZIONANTE di monitoraggio h 24 in tutta la città ; in atto percepiamo l’assenza di reale controllo nelle zone nevralgiche e pericolo per i cittadini sia ad ogni semaforo che in ogni zona destinata al parcheggio per la presenza, a volte fin troppo insistente, di irregolari venditori o posteggiatori.

PPE NCD crede che si possa parlare ormai di stato di EMERGENZA causato dalla criminalità nella nostra area, si pensi inoltre ad una condotta antiabusivismo più attiva e concreta da parte del Corpo di Polizia Municipale. Fatto salvo il lungomare, si intende…

2) Dramma IMMIGRAZIONE: Il dramma immigrazione ci coglie ,nonostante tutto , impreparati.

Signor Sindaco, apprezziamo sinceramente iniziative come quella , lodevole, di istituire il registro per i “Catanesi per nascita”; urgentemente però occorre razionalizzare gli interventi in maniera tale da evitare che alle tragedie in mare si aggiungano le tragedie nella nostra terra : PPE NCD crede che la città di Catania dovrebbe attingere con urgenza a fondi di emergenza , gestiti in massima trasparenza, per potere ovviare all’emergenza svincolando le Forze Armate ed il territorio dalle incombenze ormai giornaliere di Pubblica sicurezza e Sanità ormai divenute insostenibili.

3) TRASPORTI: Il sublime capolavoro mediatico-architettonico effettuato al Tondo Gioeni è ancora sotto gli occhi di tutti: il caos residuo ed i rallentamenti dovuti ai nuovi sensi con tragedie sfiorate di recente hanno suscitato uno stato di terrore tra le fila dei cittadini e degli esercenti gravemente danneggiati ; a Catania forse qualsiasi quartiere può subire una AMPUTAZIONE gratuita e improvvisa con stravolgimenti dei sensi urbani solo in base al peso mediatico che ne deriva…? Non è un tema “cool” forse, ma di vitale importanza. Inoltre, serve urgentemente una tattica per fare rispettare la percorribilità delle corsie preferenziali solo ad autobus, invalidi (quelli veri) e taxi, piuttosto che ad una pletora di mezzi soprattutto del comune e delle sue partecipate, non sarebbe solo un intervento d’immagine importante ma rappresenterebbe un segnale di legalità.

In tema di trasporti PPE NCD attende , con una certa apprensione , sviluppi concreti sulla vicenda che ha visto declassata Catania a causa della programmazione dei corridoi Europei ed il mancato inserimento dell’aeroporto di Fontanarossa nell’elenco Core Network Ten“ che di fatto ha declassato il nostro Aeroporto. L’impegno politico del Comune in merito alla questione è stato da noi apprezzato, adesso però si passi con urgenza alla concretizzazione di risultati reali.

4) SANITA’ La Sanità in Sicilia è un tema spinoso , e non è nostra intenzione addossare al Sindaco colpe che non può avere. Ma ci preme chiedere al Sindaco : sono state poste in essere delle azioni a tutela dei lavoratori , medici infermieri e personale dei Pronto Soccorso cittadini, ad oggi vessati non solo dalle carenza di organico ma anche dal dilagare della violenza?

PPE NCD crede che sia necessario ed urgente convocare un tavolo tecnico per la sicurezza degli operatori della categoria nella provincia Etnea e Sicilia Orientale, anche in considerazione dell’emergenza migranti, che grava sul lavoro ed incolumità di questa categoria.

Inoltre aspettiamo un suo parere FORTE sulla scandalosa incompiuta cittadina : il Pronto Soccorso del Policlinico Universitario ; PPE NCD crede che , in un momento storico così grave per i cittadini catanesi , sia un vero schiaffo in faccia lasciare in asso una struttura enorme che sgraverebbe i P.S. cittadini oltre a garantire una sicura piazza per eventuali calamità naturali.

Con la presente speriamo di avere suscitato la possibilità di intavolare un dialogo costruttivo per il bene della nostra Terra, e restiamo a disposizione per ogni tipo di chiarimento.


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