Bidello uccise l'insegnante| Il Gup: "Ci fu premeditazione" - Live Sicilia

Bidello uccise l’insegnante| Il Gup: “Ci fu premeditazione”

Salvatore Lo Presti il 15 giugno 2013 uccise l'insegnante di religione Giovanna Nobile all'interno della scuola 'Pappalardo' di Vittoria. Il difensore dell'uomo pronto a presentare appello alla sentenza.

RAGUSA – Il bidello Salvatore Lo Presti che il 15 giugno 2013 uccise l’insegnante di religione Giovanna Nobile all’interno della scuola ‘Pappalardo’ di Vittoria aveva premeditato l’omicidio. E’ la conclusione cui arriva nella sentenza il Gup del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, che ha depositato le motivazioni dopo il processo col rito abbreviato che ha condannato il bidello alla pena di 16 anni e 6 mesi di reclusione nonostante sia stata considerata l’attenuante della della semi infermità mentale. Proprio il fatto che il Gup non ha escluso l’aggravante della premeditazione contestata dall’accusa nei confronti dell’uomo ha convinto il legale di fiducia di Lo Presti a proporre appello alla sentenza.

(Fonte Ansa).

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