PALERMO – Slitta il termine ultimo per l’approvazione dei bilanci di previsione. Nel corso della conferenza unificata, si è infatti deciso che le manovre per l’anno in corso andranno approvate entro il prossimo 30 luglio, dando così due mesi in più agli enti locali alle prese con difficoltà finanziarie ed elezioni.
Questo comporterà anche uno slittamento del termine ultimo per la definizione delle aliquote delle tasse come Tasi e Tari, che andranno confermate o modificate. A Palermo la giunta e il consiglio avranno così più tempo a disposizione, anche se questo complicherebbe la vita ai contribuenti: entro il 16 giugno è per esempio possibile saldare in unica rata la Tari, ma solo con le tariffe 2015 già approvate.
Il governo centrale ha invece deciso di non concedere proroghe per i consuntivi: resta la data del 30 aprile. Gli inadempienti, come Palermo, rischiano il commissariamento.
