CATANIA- Un maxi emendamento nel quale sono stati inseriti tutti i residui attivi di dubbia riscossione da stralciare dal bilancio. Sarà questa integrazione alla delibera presentata dall’amministrazione sul conto consuntivo 2011 al centro del dibattito di stasera sul rendiconto, che potrebbe dare il via libera al documento che ha incassato il parere negativo del collegio dei revisori,
L’accordo è stato trovato in seguito alla riunione di ieri mattina in commissione bilancio alla quale hanno partecipato tutti i dirigenti del Comune, che hanno rappresentato puntualmente i residui attivi per ogni direzione.
Come da richiesta della Corte dei Conti, nell’emendamento dell’amministrazione, infatti, sono stati indicati tutti i residui attivi dei titoli I e III con oltre cinque anni di anzianità che, pur persistendo le ragioni del credito, risultino “in base alla media delle riscossioni dell’ultimo triennio, riscuotibili solo in minima parte”.
Si tratta di crediti che vanno dal 1999 al 2006, e che ammontano a 140.788.414 euro e che, stralciati dal consuntivo 2011, verranno inseriti nel conto del patrimonio fino al completamento dei termini di prescrizione.
L’emendamento, depositato ieri sera, stamattina sarà analizzato e discusso in commissione bilancio e dal collegio dei revisori che, se riterranno quanto predisposto dall’amministrazione sufficiente a sanare le incongruenze, potrebbero mutare il parere in positivo, dando la possibilità all’aula di discutere e approvare la delibera.
