“Bilancio, tasse troppo elevate| Ci vogliono tagli incisivi”

PALERMO – “La Giunta ha approvato il bilancio con le tasse che sono le più alte dell’ultimo decennio. Non vi è traccia nello schema di bilancio pluriennale di una politica volta a ridurre la pressione fiscale che questa amministrazione ha introdotto”. Questo quanto si legge in una nota del capogruppo di Forza Italia a Sala delle Lapidi Giulio Tantillo. “Ma di quale isteria si parla, l’amministrazione precedente non ha mai rischiato il fallimento, i conti sono stati sempre in ordine e così sono stati consegnati all’Amministrazione Orlando, del resto se oggi ci si vanta di non utilizzare gli anticipi di cassa vorrei ricordare che la precedente Amministrazione non ha mai fatto ricorso, così come questa, agli anticipi di cassa – continua l’esponente forzista – questo bilancio punta su scuola e sociale, aziende e personale comunale: certo in questi due anni e mezzo il sociale ha fatto acqua da tutte le parti, i poveri sono aumentati, i senza tetto sono abbandonati, gli anziani vivono senza aiuti concreti. Il sociale ha fatto troppe chiacchiere e pochi fatti, interverremo sul bilancio per aiutare i più bisognosi e non certo secondo le scelte e le politiche sociali dell’Amministrazione. Sulla scuola puntiamo anche noi ma con progetti educativi per i più piccoli, interventi strutturali nelle scuole dell’obbligo e con una politica di interventi mirati per la qualità degli asili nido. Le aziende sono allo sfascio, gestite male e con pochi controlli. Diremo sì al rilancio di quelle aziende che miglioreranno i servizi per i cittadini, ma chi non raggiunge gli obiettivi deve lasciare immediatamente. Il Sindaco ha avuto 30 mesi per rimettere ordine nelle aziende, non può sempre lamentarsi del passato, guardi avanti e ammetta che poco o niente è stato fatto in questa prima parte della consiliatura. Nel bilancio arriverà il nostro si alla Gesip e ai contratti quinquennali che scadono nel 2019. Gli interventi crescono e diminuiscono i risparmi dei cittadini costretti a pagare le tasse ed avere una città piena di rifiuti, dove la politica del verde è un miraggio, l’unico verde che i palermitani conoscono è quello di fine mese, quando rimangono veramente al… verde! E’ tempo di dare al bilancio un indirizzo propositivo e preciso, per il bene della città, ecco perché interverremo con il bisturi con tagli precisi e incisivi”.