Bisceglie passa al PalaMangano | Super Torresi abbatte l'Aquila - Live Sicilia

Bisceglie passa al PalaMangano | Super Torresi abbatte l’Aquila

Una prestazione quasi perfetta dalla linea dei 3 punti del capitano di Bisceglie consente ai suoi di riportarsi avanti nella serie. Ai biancorossi non basta una clamorosa rimonta, riuscita solo a metà nell'ultimo quarto.

PALERMO – Bisceglie tarpa le ali all’Aquila. Batosta pesante per la squadra di coach Tucci al primo appuntamento in casa propria nelle semifinali playoff: reduci dalla vittoria in rimonta in terra pugliese, i biancorossi subiscono un k.o. senza attenuanti, al termine di una sfida iniziata male e proseguita peggio. La rimonta nel quarto finale serve a poco contro i problemi enormi visti in difesa nella prima metà di gara. A questo si aggiunge un primo quarto da soli sette punti, a cui ha fatto da contraltare un 60% da tre punti per i pugliesi, che nella prima metà di gara 3 sono stati pressoché perfetti al tiro. Percentuali che inevitabilmente sono crollate nel corso della partita, senza mai mettere in discussione una vittoria ampiamente meritata. Mattatore dell’incontro Mauro Torresi, autore di 24 punti col 75% da tre, mentre per l’Aquila è Cozzoli l’ultimo a crederci fino alla fine. Per il numero 7 biancorosso 21 punti a referto, col 6/13 dal campo. Adesso Palermo non può più sbagliare: domenica l’ultima partita al PalaMangano, poi l’eventuale gara 5 a Bisceglie, per mantenere ancora vivi i sogni di promozione in A2. Per la squadra di Scoccimarro, invece, già da domenica si può parlare di match ball. E se l’Ambrosia è quella ammirata al primo confronto in casa dell’Aquila, sarà dura poter trovare contromisure.

Bisceglie schiaccia subito il piede sull’acceleratore con un parziale 8-0. L’Aquila non trova contromisure dall’arco e deve aspettare una percussione sotto canestro di Cozzoli per trovare i primi punti della serata. Il parziale interrotto, però, non smorza l’inerzia ospite, con Torresi che sigla la terza tripla consecutiva della serata per il +9. Il capitano pugliese non accenna a raffreddare le proprie percentuali dall’arco, chiudendo la prima frazione con il 5/5. Oltre a lui, anche Stella punisce dalla lunga, e per Bisceglie il massimo vantaggio tocca il +18. Il parziale 5-0 prodotto da Di Emidio e Cozzoli spezza per un attimo lo strapotere degli ospiti, che però quando ritrovano la via del canestro scavano nuovamente un solco. Il primo quarto termina 7-27 e nel secondo atto, dopo un canestro iniziale di Giovanatto, i pugliesi allungano ulteriormente con un parziale 6-0. La pioggia di triple non accenna a fermarsi e stavolta è il turno di Caceres e Stella, che centrano il bersaglio grosso per il +27. La difesa dell’Aquila non trova correttivi in corsa, scivolando fino al -31, passivo addolcito solo in parte dal gioco da tre punti di Di Emidio. I palermitani trovano la via del canestro quasi solo dalla lunetta: Cozzoli fa 4/5, Gottini 3/3 dopo un tecnico fischiato a Smorto e nel possesso successivo Cozzoli trova il tiro del -23, distacco con cui si va all’intervallo lungo.

Al rientro sul parquet Rizzitiello mostra la voglia di chi ha in mente solo una parola: impresa. Quattro punti consecutivi dell’ala biancorossa portano lo svantaggio a diciannove lunghezze, Bisceglie però risponde con cinque punti dei lunghi Caceres (canestro e fallo) e Corrall. Nonostante le distanze ancora abissali, l’Aquila dimostra di essersi sbloccata, trovando anche la prima tripla della serata con Merletto. Il tiro dall’arco però, in questa serata stregata, è un marchio di fabbrica degli ospiti: Stella porta a quattro i suoi canestri dalla lunga e la squadra di Scoccimarro va sul +27. I padroni di casa avrebbero bisogno di un break, che si limita solo ai quattro punti in tre secondi siglati da Rizzitiello e Cozzoli, quest’ultimo dopo una rubata su rimessa avversaria. La mira dei pugliesi dall’arco va progressivamente annebbiandosi (2/6 nella terza frazione), mentre Palermo colpisce due volte consecutive con Cozzoli, che riduce lo scarto a ventuno punti. Alla terza sirena il tabellone dice 49-69, un’assicurazione sulla vita per Bisceglie che però rischia grosso. Palermo ha un sussulto d’orgoglio nelle prime battute del quarto finale, con un parziale 6-2 nei primi tre minuti di gioco, poi riesce a rimontare fino al -8, ma non servirà. L’ennesima tripla di Torresi chiude il match sul 70-81, per l’Aquila adesso si fa dura.

NUOVA AQUILA PALERMO-AMBROSIA BISCEGLIE 70-81 (7-27, 27-50, 49-69)
PALERMO: Cozzoli 21, Antonelli 7, Merletto 5, Rizzitiello 16, Giovanatto 2, Gottini 6, Tagliareni ne, Di Emidio 13, Dragna ne, Caronna ne. Allenatore: Tucci.
BISCEGLIE: Torresi 24, Gambarota 5, Stella 17, Corrall 18, Caceres 15, Falcone ne, Abassi, Cena 2, Vitanostra, Smorto. Allenatore: Scoccimarro.


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