FIUMEFREDDO DI SICILIA. Due residenze per anziani “fantasma” sono state posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Riposto nel corso di un’operazione condotta ieri a Fiumefreddo di Sicilia in sinergia con il personale dell’Asp del distretto di Giarre e con la locale polizia municipale.
Una decina i finanzieri che hanno preso parte al blitz, scattato contemporaneamente nelle due strutture alle 12 e conclusosi solo in tarda serata. Nell’ospizio improvvisato al primo piano di una palazzina del centralissimo Corso Bellini, non era stata apposta alcuna insegna o targa. Dall’esterno nulla ne indicava la presenza.
Il secondo, invece, in via Vittorio Emanuele III era stato ribattezzato “La casa dei nonni”. Un intero edificio adibito a residence per anziani a pochi metri dalla via Principe di Piemonte, la statale 114 Me-Ct. Ma entrambe le strutture erano del tutto abusive. Oltreché delle autorizzazioni sanitarie e comunali erano infatti sprovviste dei requisiti minimi in materia di sicurezza antincendio. Niente al loro interno era a norma. Nemmeno le cucine rispettavano i parametri previsti dalla legge.
La seconda struttura su cui la Finanza ha posto i sigilli
Le Fiamme Gialle hanno inoltre appurato che in nessuna delle due case di riposo era impiegato alcun professionista sanitario in grado di garantire assistenza e cura adeguata agli ospiti, in alcuni casi disabili. I due titolari, entrambi di Fiumefreddo di Sicilia, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. I sedici anziani, risultati comunque ben accuditi ed in buone condizioni igienico sanitarie, sono stati trasferiti in parte dai propri familiari ed in parte in altre strutture idonee.
