CATANIA – Arrivano i primi esiti del Tribunale del Riesame in merito ai ricorsi presentati dai difensori di alcuni degli arrestati nell’ambito dell’operazione Doks che ha smantellato la cellula santapaoliana dello spaccio a San Giovanni Galermo. Il collegio del Riesame presieduto da Enrico De Masellis e i due giudici Paolo Corda e Antonio Caruso ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Carmelo Palermo. L’indagato è stato rimesso in libertà. Annullata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip anche per Giorgio Freni che era finito ai domiciliari. Per Corin Musumeci, anche lei detenuta ai domiciliari, il Tribunale del Riesame ha disposto la misura alternativa dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Le motivazioni del Tribunale per tutte e tre le ordinanze saranno depositate entro 45 giorni. E’ stato scarcerato anche Armando Giuffrida. Il Tribunale della Libertà ha disposto gli arresti domiciliari con la prescrizione del braccialetto elettronico. Nell’ordinanza è ben specificato che se ci fossero problemi inerenti l’installazione del dispositivo l’indagato dovrà rimanere in carcere. Palermo, Freni, Musumeci e Giuffrida sono difesi dall’avvocato Marco Tringali, che dopo gli arresti ha presentato ricorso avverso all’ordinanza di custodia cautelare firmata dalla Gip Loredana Pezzino.
Riformata invece l'ordinanza per Corin Musumeci e Armando Giuffrida.
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