CATANIA – “Spazi verdi ingialliti e secchi per via della mancanza d’irrigazione. Un colpo d’occhio che i cittadini sono ormai abituati a vedere nei mesi estivi e non solo. La peggiore impressione è quella di piazza Croce Rossa Italiana, una zona che dovrebbe e potrebbe essere un cuore verde del quartiere Borgo-Sanzio, ridotta ad alberi morti, secchi, a sterpaglia e terriccio”.
È la denuncia della Consigliera, Angela Cerri, che prosegue: “Ad aggiungersi ora la questione dell’impianto di irrigazione non funzionante. Sono stati piantumati tanti alberi ma, purtroppo, per mancanza di irrigazione, oggi si vedono solo specie arboree e arbustive secchi, che offrono uno spettacolo indecoroso. Negli spazi verdi del quartiere gli impianti di irrigazione sono in larga parte da rifare. Perdono acqua e in molti casi non funzionano o sono obsoleti.
La mozione
“Sulle persistenti criticità della situazione idrica nel verde pubblico del quartiere Borgo-Sanzio, presenterò una proposta attraverso una mozione al Consiglio del III Municipio. Parchi, giardini, spazi verdi e strade alberate non solo migliorano l’aspetto estetico di un quartiere, ma forniscono ombra. Mitigano gli effetti dell’isola di calore urbana, supportano la biodiversità, migliorano la qualità dell’aria e tanti altri benefici.
La maggior parte delle poche aree a verde nel quartiere Borgo-Sanzio non sono dotate di impianto di irrigazione. E quei pochi esistenti sono spesso mal funzionanti.
La carenza di adeguata irrigazione ha comportato negli anni la costante moria di alberi e cespugli e l’estrema sofferenza della vegetazione che non riesce ad assolvere bene alla funzione di ossigenare e rinfrescare l’ambiente.
Da anni nel quartiere si assiste a un “replay” sugli interventi di manutenzione e gestione del verde pubblico. Con parziale rimpiazzamento di alberi estirpati poiché estremamente secchi o già morti, con il conseguente spreco delle risorse pubbliche finalizzate a tali interventi”.
“Un’autobotte di quartiere”
“Sono a disposizione Fondi Regionali stanziati dal Dipartimento Protezione Civile per l’assegnazione in comodato d’uso gratuito di autobotti a modulo antincendio ai Comuni richiedenti.
Un’autobotte a modulo antincendio si presta ad essere utilizzata anche per scopi irrigui e che quest’ultimi svolgono parimenti una funzione antincendio proprio per il fatto che eliminano l’esistenza di vegetazione secca, che è spesso la miccia per nuovi focolai. La proposta è che venga concessa a Borgo-Sanzio un’autobotte di quartiere”.