TRAPANI – Il Trapani ha un solo risultato utile per mantenere a distanza il Lecce, due punti sotto, 53 a 51, quello di vincere contro il Pavia anche per scacciare vecchi fantasmi che si è portato dietro dopo la polemica trasferta di Bolzano ed il pareggio per 1-1 con gli altoatesini, ancora una volta, come l’anno scorso, con un rigore più che dubbio arrivato a fine gara, quando la squadra di mister Boscaglia stava gustando l’ennesima vittoria fuori casa.
La sfida con il Sud Tirol è costata cara anche dal punto di vista disciplinare. Il Trapani dovrà fare a meno dell’esterno sinistra Federico Rizzi che è si è fatto prendere dal nervosismo ed è finito fuori assieme al suo avversario Campo. Sono saltati i nervi da una parte e dall’altra e rasserenare gli animi è stato problematico. Sono volate parole grosse da una parte e dall’altra anche nel dopo-partita, stigmatizzato duramente dal tecnico granata che non ha gradito gli eccessi, a cominciare dalla sua squadra.
Ammonizione “pesante” invece per il centrocampista Giuseppe Pirrone. Sia lui che Rizzi sono stati appiedati per un turno. Nella sfida con il Pavia mister Boscaglia dovrà dunque cambiare la formazione. Il sostituto di Rizzi dovrebbe essere Nino Daì. Mister Boscaglia ha sempre utilizzato lui quando Rizzi non è stato disponibile. Daì è in forma ed ha sempre fatto la sua parte quando è stato chiamato a giocare. Potrebbe invece esserci un ballottaggio per la maglia di Pirrone. L’argentino Fernando Spinelli ha lavorato sodo durante la settimana ed ha recuperato dall’infortunio.
Ma Boscaglia avrebbe anche la possibilità di giocarsi un’altra carta mettendo in campo l’esperto Giacomo Tedesco. Finora è stato utilizzato, quasi sempre, nella seconda parte delle gare del Trapani quando c’è da tenere palla e da contenere gli avversari. Candidato numero uno per la sostituzione di Basso – per lui stagione finita dopo la lesione del tendine d’Achille nella gara con il Sud Tirol – è l’esterno Mario Pacilli. L’ex Albinoleffe può giocare indifferentemente a destra come a sinistra.
Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina mister Boscaglia ha diramato la lista dei convocati. Portieri: Nordi, Morello ed Alastra. Difensori: Lo Bue, Priola, Daì, Pagliarulo, Filippi, D’Aiello, Lo Monaco. Centrocampisti: Pacilli, Madonia, Caccetta, Giordano, Spinelli e Tedesco. Attaccanti: Romeo, Castillo, Abate, Docente e Mancosu.
Probabile formazione: Nordi, Lo Bue, Daì, Pagliarulo, D’Aiello, Tedesco (Spinelli), Pacilli, Caccetta, Abate, Madonia e Mancosu. C’è attesa per l’argentino Castillo che potrebbe andare in panchina. I tifosi sperano anche nell’esordio in maglia granata.
Lo Stadio Provinciale sarà pieno. La prevendita è andata a gonfie vele. La città si sta stringendo attorno alla squadra perché capisce che il momento è delicato e non sono consentiti passi falsi. La squadra, durante la settimana, si è allenata con la consueta tranquillità, ma a cinque giornate dalla fine del campionato la tensione sale inevitabilmente. Il direttore sportivo Daniele Faggiano ha ribadito la necessità di tenere alta la concentrazione senza guardarsi indietro ed affrontando ogni gara con la stessa intensità. Sono tutte partite decisive e di conseguenza bisogna entrare in campo soltanto con l’obiettivo di fare bene e soprattutto di fare punti.
E’ questa la linea della società granata. All’andata, Pavia – Trapani finì 2-2. I granata passarono in vantaggio con Mancosu nel primo tempo e fuori poi raggiunti nel secondo da una rete di Beretta. Un calcio di rigore messo a segno da Basso portò i granata nuovamente in vantaggio ma a 9′ dalla fine della partita il Pavia riuscì a raggiungere il pareggio con Statella. La gara di domani al Provinciale sarà arbitrata da Lorenzo Illuzzi di Molfetta. Gli assistenti, entrambi della sezione di Roma 2, saranno Fabrizio Ernetti e Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa. Trapani – Pavia si giocherà alle 14,30 per facilitare il rientro in sede dei lombardi.