ROMA – Matteo Renzi ha aperto la direzione del Pd ricordando Aldo Moro e Peppino Impastato. “E’ una giornata carica di significato – ha detto – il pensiero corre alla grande figura di Moro e della scorta ma il 9 maggio è doveroso richiamare altre donne e uomini: è l’anniversario della tragica uccisione di Peppino Impastato. Ma è anche il giorno di festa dell’Europa”.
Poi è stato scontro tra Gianni Cuperlo e Maria Elena Boschi “Io ho più volte sentito equiparare chi vota sì alle riforme a Verdini – ha affermato il ministro per le Riforme -. Io mi sono limitata a constatare che chi voterà no lo farà assieme a Casapound. Non è una comparazione ma un dato di fatto: chi vota no voterà come Casapound”, sono state le parole rivolte a Cuperlo che le aveva chiesto di smentire le sue affermazioni proprio su questo punto.