PALERMO – Dopo un dominio straniero la maglia rosa torna sulle spalle di un ciclista italiano, quella di Gianluca Brambilla. Il corridore della Etixx-Quickstep si aggiudica infatti la Foligno-Arezzo di 186 km con una fuga partita dopo appena venti e lanciata dallo stesso atleta lombardo che grazie alla libertà lasciata dalla Giant-Alpecin riesce a mettere a segno la doppietta tappa-maglia rosa in un sol colpo. Lo sconfitto dell’ottava frazione è dunque l’olandese Tom Dumoulin, maglia rosa fino a stamattina, che nel tratto di salita in sterrato perde contatto dai favoriti del Giro come Mikel Landa, Vincenzo Nibali e Alejandro Valverde.
Il giovane corridore della Giant-Alpecin scivola addirittura dietro i primi dieci della graduatoria e chiudendo a ben 2’ 50” da Brambilla che al traguardo precede gli ottimi Montagutti e Moser rifilando ben 1’ 41’ appunto al gruppetto composto fra gli altri da Landa, Nibali e Valverde. Lo spagnolo della Movistar e il siciliano dell’Astana adesso fanno un balzo in classifica arrampicandosi in quarta e quinta posizione con 36” e 45” da Brambilla. Domani tappa a cronometro che potrebbe tornare utile proprio a Dumoulin anche se ci sarà da verificare se i fatti di oggi non abbiamo portato ripercussioni.
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