Bullismo "Game Over" |Incontro a Gravina - Live Sicilia

Bullismo “Game Over” |Incontro a Gravina

“Bullismo GAME OVER”: questo il titolo della conferenza andata in scena nella location ideale dell’Auditorium dell’Istituto Comprensivo Gesualdo Nosengo di Gravina. Moderato dal giornalista e presidente di “Mens InForma”, Biagio Scaletta.

ASSOCIAZIONE "MENS InFORMA"
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GRAVINA – Ha riscosso un seguito significativo, in termini di partecipazione e attenzione da parte degli studenti e degli esponenti della società civile coinvolti a vario titolo, l’incontro – dibattito organizzato lunedì 15 aprile dall’Associazione “Mens InForma” in collaborazione con il Comune di Gravina sui temi del bullismo e del cyberbullismo. “Bullismo GAME OVER”: questo il titolo della conferenza andata in scena nella location ideale dell’Auditorium dell’Istituto Comprensivo Gesualdo Nosengo di Gravina. Moderato dal giornalista e presidente di “Mens InForma”, Biagio Scaletta, l’incontro ha appassionato gli studenti delle scuole Nosengo, Tomasi di Lampedusa e Lombardo Radice, rispettivamente accompagnati da insegnanti e dirigenti scolastici.

Il sindaco del comune di Gravina, Domenico Rapisarda, ha messo in evidenza il “dovere che le amministrazioni pubbliche hanno nei confronti di eventi di così spiccata qualità e rilevanza. Ringraziamo l’associazione “Mens InForma” per essersi fatta promotrice dell’evento e ci facciamo carico di non lasciare un tema così rilevante e complesso, come il bullismo, in qualità di mera lettera morta. Tutti gli “attori sociali” a vari livelli coinvolti, dalla scuola alla famiglia, fino al comune hanno la necessità di discutere circa problemi affini in tutte le sedi opportune, soprattutto per far maturare le “nuove leve” e crescere insieme come società”.

La psicologa Laura Privitera ha posto l’accento sulla differenza tra bullo e bullismo e sull’identikit che caratterizza “chi ne è vittima, il cosiddetto capro espiatorio e chi invece è carnefice di violenze talvolta verbali, ma altre volte anche fisiche. Perché gli atti di bullismo non si verifichino più è necessario che ci si fidi di tutti coloro i quali si battono affinchè il fenomeno venga adeguatamente estirpato e finalmente sconfitto”. Sulla tutela e il contrasto al fenomeno hanno fatto leva i rappresentanti della polizia postale e delle comunicazioni di Catania. “I giovani che incorrono in atti di bullismo, e purtroppo non sono pochi, devono godere di un’adeguata protezione da parte delle istituzioni. Da parte nostra c’è la massima disponibilità ad organizzare altri incontri su temi talmente importanti, ma soprattutto siamo vicini a coloro che subiscono intimidazioni, soprusi e maltrattamenti”.

Lo sceneggiatore Sergio Zagami ha presentato il corto “Saccodipulci”: un’opera che prende di petto il fenomeno del bullismo, osservandolo da diverse prospettive e angolazioni. “E’ sorprendente la reazione positiva dei giovani in termini di apprendimento e partecipazione allorchè si trattano tali temi. Prova ne è la condivisione degli studenti a questo stimolante evento organizzato da Mens InForma”. Al termine degli interventi in programma, gli studenti hanno dato vita ad un interessante botta e risposta con i relatori “investiti” di domande e curiosità mai banali e sempre coerenti con gli argomenti in oggetto.


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