PALERMO – Il caldo di questi ultimi giorni è asfissiante e potrebbe creare particolari problemi alla popolazione, compresi gli impiegati dei cantieri edili.
Su questo tema hanno richiamato l’attenzione il presidente della Panormoedil-Cpt, Mario Puglisi e il vice presidente Francesco Danese: “Le alte temperature di questi giorni mettono seriamente a rischio l’incolumità di tanti lavoratori impegnati nei cantieri edili, per questo la prevenzione nei luoghi di lavoro riveste un ruolo fondamentale per ridurre i danni alla salute dei lavoratori, esposti all’eccessiva esposizione al sole”.
“Diverse categorie di lavoratori possono essere esposte, per la loro occupazione, a temperature ambientali elevate ed essere quindi maggiormente a rischio di sviluppare disturbi associati al caldo, in particolare se viene svolta una attività fisica intensa all’aperto (edilizia, cantieristica stradale, etc.)”.
Puglisi e Danese si dichiarano disponibili ad aiutare le imprese proprio per prevenire problemi dovuti al caldo durante le ore lavorative: “Il nostre ente è a disposizione delle imprese per offrire indicazioni sulle misure da adottare per tutelare i lavoratori, dalla programmazione dei lavori più faticosi in orari con temperature più favorevoli alla possibilità di sospensione dei lavori nelle ore più calde e l’intervento della cassa integrazione ordinaria, riconosciuta dall’Inps per condizioni meteorologiche avverse, a partire dalla condizione di temperature superiori a 34°. È possibile poi prevedere anche una rotazione nel turno fra i lavoratori più esposti. Ci auguriamo – hanno concluso – che le imprese adottino tutte le misure previste per garantire la sicurezza ai lavoratori particolarmente esposti al caldo e su come riconoscere i segni e i sintomi dello stress termico e del colpo di calore o rischiamo di piangere il morto quando è troppo tardi”.