Calori: “Concentriamoci sul Cesena| I ragazzi non vedranno le partite” - Live Sicilia

Calori: “Concentriamoci sul Cesena| I ragazzi non vedranno le partite”

Il tecnico dei siciliani ha presentato la sfida agli emiliani, l’ultima della regular season al Provinciale.

calcio - serie b
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TRAPANI – È una vigilia di campionato importantissima per il Trapani che si appresta a giocare la sua ultima partita della stagione regolare in casa, prima dello scontro diretto nell’impegno finale di Brescia. Domani in programma c’è la delicata sfida contro un Cesena che non può più ambire ad un posto ai playoff, ma che in queste ultime due giornate dovrà solo guardarsi le spalle e racimolare almeno quel punto che gli garantirebbe la salvezza diretta, ma i granata hanno bisogno di una vittoria dare valore ed un lieto fine ad una rincorsa davvero incredibile.

A presentare in conferenza stampa il match delle 18 contro la formazione emiliana è stato il tecnico dei siciliani, Alessandro Calori: “Giocare tre ore dopo le altre partite? Non credo che influirà molto. Dobbiamo giocare la partita come abbiamo giocato tutte le altre – ha detto il mister granata –. Più ci si avvicina all’obiettivo e meglio dovremo gestire le emozioni, il nervosismo, la determinazione. Sono cose che vanno vissute e preparate durante la settimana. Ai ragazzi non farò vedere le partite. Noi penseremo a giocare la nostra partita, non dobbiamo sprecare energie, ne abbiamo utilizzate già tante per arrivare dove molti non pensavano potessimo arrivare. Per noi adesso è un momento dove bisogna vincere”.

Colombatto è fuori causa per la convocazione nella Nazionale under 20, ma il tecnico dei siciliani non vuole svelare le proprie carte alla vigilia di campionato e dalle sue parole si evince un’estrema fiducia nei confronti dei ragazzi che allena: “Dovevamo trattenere Colombatto? Ne abbiamo parlato anche con la società, avremmo potuto dirgli di no, ma avremmo tenuto qui con noi un ragazzo insoddisfatto. La società è stata comprensiva e ha fatto le sue valutazioni. Alle volte bisogna andare oltre le esigenze – ha spiegato l’allenatore dei granata –. Al suo posto Rossi o Nizzetto? Conosco il valore di Fausto Rossi, sta meglio e sta lavorando sempre con attenzione, applicazione e serietà. Può essere per lui un grande momento, non è un ragazzino e ha vissuto partite importanti. Non mi fa paura che giochi, mentre Nizzetto l’ho provato spesso durante le partite nel momento in cui dovevamo spingere come, ad esempio, a Frosinone, quindi devo solo capire come gestire la partita ma non ho problemi nello scegliere perché sono due professionisti e faranno bene entrambi”.

“Il Cesena è una squadra che ha un organico importante. L’anno scorso ha lottato per andare in serie A e adesso si ritrova a lottare per salvarsi. Ultimamente sta meglio, ma detto ciò, si dovrà affrontare con quello spirito che ha contraddistinto il Trapani fino ad ora, costruendo un volume di gioco importante – ha proseguito Calori –. Ho sentito che siamo stati sterili nell’ultima partita: nel girone di ritorno il nostro è l’attacco più prolifico della serie B, non avremo il bomber da 25 gol ma segnano quasi tutti e questo per me è importante, perché è un gioco corale e quindi rispetto all’ultima partita non penso che dovremo stravolgere chissà cosa. Non è la quantità degli attaccanti che conta, l’equilibrio di una squadra si costruisce con il tempo. Dovremo giocare con l’idea di portare a casa il risultato”.

Le motivazioni del Trapani sono altissime, quelle del Cesena invece potrebbero venire meno a seconda di alcuni risultati che si potrebbero materializzare nel corso del pomeriggio di Serie B: “Io preparo la partita con i ragazzi per cercare di vincere. Non mi interessa quello che può pensare il Cesena. Bisogna pensare e, soprattutto, lottare con le proprie forze, senza aspettare quello che succede. A noi non cambia nulla, dobbiamo essere attenti. Dobbiamo vincere, l’unica preoccupazione che ha il tifoso è che bisogna vincere”.

A Frosinone mister Calori si è lamentato di alcune scelte dell’arbitro Di Paolo, con un rigore negato che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro, ma domani a dirigere la gara sarà un arbitro del primo anno: “Ho rimarcato ciò che non mi è piaciuto. Non voglio sindacare che sia del primo anno o meno, mi aspetto solo che chi dirigerà la partita stia attento perché ci giochiamo tanto. Per noi (a Frosinone, ndr) ci sono stato due episodi a sfavore, penso che abbiamo già dato. Bisogna però pensare ad aiutare gli arbitri”.

Domani potrebbe essere l’ultima partita della stagione al Provinciale: “Non so se sarà l’ultima, speriamo che lo sia, però potrebbe essercene un’altra – ha detto Calori –. Il nostro percorso deve essere fatto settimanalmente. Quello che mi interessa è giocare bene davanti al nostro pubblico, giocandocela al massimo. Trasmettiamo la nostra energia al nostro pubblico: ‘amunì’ (ride, ndr). Come è stato l’atteggiamento del pubblico da quando sono arrivato? È stato molto positivo, sono sempre stati pronti ad aiutarci e senza dubbio lo faranno anche domani. In questo percorso di normale non c’è stato nulla, è stato tutto speciale. L’abbiamo fatto passare per una cosa normale, ma non lo è perché abbiamo sempre puntato alla posta alta. Domani è un’altra prova che dovremo affrontare con l’idea di tentare il colpo grosso col supporto della gente che ci vuole bene e che ci sostiene con trasporto. Sono queste le cose belle che regala il calcio”.

Nelle ultime partite il suo Trapani ha un po’ tardato ad ingranare: “Questo è un piccolo difetto che abbiamo avuto. Però a Frosinone penso che la squadra abbia avuto un buon atteggiamento nei 90 minuti globali. Poi non c’è stato modo di concretizzare contro la terza in classifica, ma voglio che i ragazzi continuino a giocare con la fame che ci ha contraddistinto fin qui. Dobbiamo continuare, perché non abbiamo finito, a giocare con questo atteggiamento. Siamo in ballo e dobbiamo ballare”.

“Sto attento a chi durante la settimana mi dà quel qualcosa in più per sfruttare al massimo le del momento degli attaccanti che abbiamo – ha proseguito il tecnico –. Citro sabato ha giocato con Coronado quasi da seconda punta, però non hanno fisicità ma hanno agilità, velocità e tecnica. A volte abbiamo giocato con Coronado esterno, la prima punta e Nizzetto, è sempre stata la caratteristica principale di questa squadra che ci ha portato a creare tanto gioco. La ricerca di chi utilizzare nel corso della partita è dettata dal momento. Cerco di usare questi ragazzi nel modo migliore per farli rendere al meglio”.

“Cosa ci vuole per battere il Cesena? Dobbiamo essere aggressivi, essere veloci e giocare a due tocchi… posso dirne mille di questi componenti, ma queste cose bisogna farle in campo, è questo l’importante. Preparo la partita per come deve essere svolta, ma poi è tutto in funzione di ciò che ti permette di fare l’avversario. Dobbiamo essere elastici: dobbiamo sapere fare una cosa, ma dovremo essere altrettanto bravi a cambiare in corsa”.

Calori lavora molto anche sul piano mentale: “La frase che dico di più ai miei ragazzi? ‘Ancora non abbiamo fatto niente’. Abbiamo fatto un percorso straordinario ma non è completo. È come la differenza tra vincere e perdere. Nella vita o vinci o perdi. Noi abbiamo fatto questo percorso ma non è completo e penso che completare questa rincorsa sia un motivo d’orgoglio – ha concluso Calori –. Se ho detto qualcosa a Pigliacelli dopo l’uscita di Frosinone? No, non ho detto nulla. È un po’ pazzerello, ma è positivo e credo che i complimenti a lui siano arrivati un po’ da tutte le parti. Penso che se fossimo riusciti a fare gol sarebbe stato veramente fantastico”.

Intanto sono ventitrè i calciatori granata convocati da mister Alessandro Calori per la gara Trapani-Cesena, valevole come quarantunesima giornata del campionato di Serie B 2016/17, che si disputerà domani (sabato 13 maggio ore 18) presso lo stadio Provinciale di Trapani.

‎PORTIERI: 1.Guerrieri, 16.Pigliacelli, 35.Compagno;

DIFENSORI: 2.Cason, 3.Daì, 4.Pagliarulo, 6.Legittimo, 13.Fazio, 23.Visconti, 29.Rizzato, 32.Casasola;

CENTROCAMPISTI: 5.Rossi, 7.Nizzetto, 14.Ciaramitaro, 17.Barillà, 19.Maracchi, 20.Coronado, 24.Raffaello, 25.Canotto;

ATTACCANTI: 9.Manconi, 11.Curiale, 18.Citro, 27.Jallow.


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