PALERMO – Rifiuti organici, materiale di risulta, ferraglia. Cumuli di immondizia e baracche in via Messina Marine, nell’area di un campo nomadi passata al setaccio dai carabinieri.
Un intervento reso necessario dalle pessime condizioni igienico-sanitarie della zona, dove sono stati identificati quattordici rumeni, tra cui sei minorenni che sono stati affidati ad una comunità alloggio. Il campo nomadi è stato così sgomberato, mentre l’area trasformata in una discarica a cielo aperto è stata sequestrata.
Sul posto, insieme ai carabinieri, il personale delle emergenze sociali del Comune, l’Asp, il servizio veterinario e gli operai della Rap che hanno rimosso i rifiuti. E’ inoltre scattata la denuncia per D.M.B, di 30 anni, trovato in possesso di una “katana” e vari attrezzi per lo scasso. La sciabola è stata sequestrata.