Uno stabilimento per la lavorazione delle liquirizia di Catania in stato di abbandono da 25 anni, in via Mulini a Vento, era stato attrezzato per la coltivazione di cannabis indica. Lo ha scoperto la polizia, che vi ha trovato 97 piantine a dimora e sorpreso un giovane di 22 anni, Rosario Viglianisi, mentre le innaffiava. Il giovane è stato arrestato per coltivazione di sostanza stupefacente. Un complice è riuscito a fuggire.
Gli agenti hanno accertato che ignoti avevano rimosso le tegole di copertura di un’ala dell’edificio e dopo aver portato
della terra sul pavimento avevano messo a dimora le piantine. I poliziotti hanno organizzato appostamenti dopo aver individuato un percorso attraverso i tetti che permetteva di accedere ai locali senza essere visti e hanno scoperto che i coltivatori accedevano sempre in modo imprevedibile, in orari e giorni mai uguali. dalle indagini è emerso pure che a causa della mancanza di acqua e luce chi coltivava le piantine era costretto ad irrigarle manualmente l’irrigazione.
Viglianisi, sorpreso dagli agenti poco prima del tramonto, ha tentato la fuga per i corridoi dell’edificio ma è stato
bloccato dopo un inseguimento al quale è seguita una breve colluttazione. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di
piazza Lanza. Le piantine sono state sequestrate.
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