Capodanno, tra cibo e benessere |Alcune alternative per San Silvestro - Live Sicilia

Capodanno, tra cibo e benessere |Alcune alternative per San Silvestro

Alberghi, resort e spa, e cenone stellato. Cosa c'è in giro per la Sicilia orientale.

CATANIA – Un cornetto. Un cuore. Un crocifisso ed un quadrifoglio. Ed un nastro rosso che tiene tutti i charms ben uniti. Chi ha ricevuto questo dono me lo ha mostrato, emozionata. Perché va bene essere bravi cristiani ma un pizzico di scaramanzia non guasta nella vita! I rituali dell’ultimo dell’anno sono davvero tantissimi e ad ognuno il suo ma ciò che accomuna tutti i noi comuni mortali è la voglia di inaugurare il nuovo anno nel migliore dei modi, magari consumando un lauto pasto attorno al focolaio domestico, circondati dall’affetto dei cari, mentre fuori il buio della notte è interrotto dalle luci dei giochi pirotecnici.

Chi può si concede una vacanza rigenerante cliccando sul tasto reset. Il relax è assicurato all’interno di Spa e centri benessere diffusi in tutta Italia che offrono soluzioni economicamente variegate oltre che esperienze insolite. Si spazia dal trentino Alto Adige, da sempre meta cool alla Toscana. Rispettivamente degne di nota sono l-Adler Resort, a prova di famiglia con tanto di merenda pomeridiana e il Borgo di Pomaia nel cui interno si trova l’Istituto Lama Tzong Khapa, il luogo ideale per la pratica della meditazione tibetana, rimanendo con i piedi ben piantati in Italia. Immediatamente fuori, vi sono Gstaad, Sk. Moritz con strutture alberghiere extra extra lusso (e non aggiungo altro), dedicato ad un pubblico molto esclusivo ed adulto.

Non teme di certo confronti il ventaglio di offerte “in house”, quelle cioè a portata di mano (ma non sempre di portafogli) per noi isolani. Su tutta la trinacria, infatti, sono disseminate strutture ricettive dove poter trascorrere l’ultimo dell’anno in modo speciale. Partendo dalla provincia di Ragusa, fino ad arrivare a Taormina (passando naturalmente da Siracusa e Catania), il cartellone di gran cenoni si srotola lungamente. Senza aver la pretesa di essere esaustivi, si elencano alcuni indirizzi che hanno trovato, negli anni, il riscontro positivo di quanti li hanno testati.

Vincenzo Candiano, chef de “La Locanda Don Serafino” a Ragusa Ibla, premiato due stelle Michelin, propone un cenone molto interessante, a base di pesce: ostriche Gillardeau scottate in acqua di mare, gel di vodka ed insalatina di peperone in agrodolce, coriandolo, kiwi e puntarelle, millefoglie cruda di capesante, nasturzio, finocchio, pomodoro verde, latte di mandorle e caviale e all’intramontabile baccalà, cotto in olio extravergine con briciole di nero di seppia, salsa di asparagi selvatici ed insalata di cipolla ai gelsi neri. E siamo solo all’inizio del ricco menù.(www.locandadonserafino.it )

A pochi passi, nel cuore di Ragusa Ibla, altro stellato di fama internazionale è Il Duomo, il ristorante dello chef Ciccio Sultano, da sempre sinonimo di eccellenza e qualità che quest’anno, tra le pietanze del menu’, presenta il panettone “I Banchi”, cosi’ titolato dal nome del nuovo locale, inaugurato nel 2015 all’interno del Palazzo di Quattro, una sorta di open space segnato da una cucina squisitamente locale.(http://www.cicciosultano.it/ristorante-duomo/)

Nella non lontana Modica, nuova stella del firmamento Michelin è Accursio Craparo con l’omonimo ristorante, già molto apprezzato, che per San Silvestro, ha studiato con minuzia ben 9 portate, oltre alle immancabili lenticche della mezzanotte, spaziando dallo scampo fritto al brodo di faraona fino all’uovo alla coque, curiosa pietanza della sezione dolci. (http://accursioristorante.it/articolo.php?n=49)

A Siracusa, Grand Hotel il Minareto, un’oasi di pace e relax in cui respirare a pieni polmoni e gustare prelibate pietanze. (http://www.grandhotelminareto.it/)

Spostandoci nella perla del Mediterraneo, Taormina, l’offerta é di altissima qualità: Il San Domenico Palace, (The Leading Hotels) propone due pernottamenti (all’interno delle sontuose camere con vista golfo), un cocktail e il Gran gala della notte di San Silvestro, all’interno del ristorante Principe di Cerami, firmato dallo chef Massimo Mantarro, una garanzia per gli habitué. (http://www.san-domenico-palace.com/it/)

Il connubio benessere e cucina caratterizza la proposta del Grand Hotel Timeo (Belmond), degno vicino di casa dell’antico teatro greco: eccellente menù per la notte del 31 e momenti di relax attraverso i trattamenti estetici realizzati con prodotti naturali che racchiudono gli aromi di Sicilia. (http://www.belmond.com/it/grand-hotel-timeo-taormina/)

Terzo, ma non per ordine di importanza, il ristorante La Capinera, di (e con!) Pietro D’Agostino, chef preparatissimo e ricercato che accoglie i suoi ospiti in una cornice più che suggestiva, con vista baia di Taormina. (http://www.pietrodagostino.it/)

Il nuovo anno si potrà abbracciare anche dall’antico palmento del pluripremiato hotel Zash: Giuseppe Raciti si é impegnato nel coniugare tradizione ed innovazione, a partire da eccellenti materie prime. “Duetto di picciona Meleta” è una delle portate che più fa gola! (www.zash.it)

A Zafferana Etnea, coccole e relax all’interno della tenuta “Monaci delle terre nere”, delizioso boutique hotel immerso nel verde il cui gentile personale si prodigherà per la riuscita della vostra vacanza. Fino alla mezzanotte, all’interno del ristorante “Locanda Nerello” verrà servito un godibile menù che riflette l’identità eco bio della struttura, con prodotti a km zero. (Www. Monacidelleterrenere.it)

Sull’altro versante etneo, si trova l’hotel Biancaneve a Nicolosi che accoglie le famiglie offrendo speciali promozioni per i bimbi e le escursioni in quota. Last minute al Rifugio Sapienza, in cui respirare gli odori tipici della baita di montagna, avvolti dal tepore del camino e deliziati dalle specialità siciliane. A metà strada tra la città di Catania e l’Etna, in località Trecastagni, si trova l’hotel Villa Paradiso dell’Etna, un luogo in cui si fondono natura e relax e si accolgono i clienti con le stesse premure che si rivolgono agli ospiti a casa; l’ideale per brindare al nuovo anno con i migliori auspici. (http://www.paradisoetna.it)

Rientrando a Catania, tappa al ristorante del Grand Hotel Baia Verde, tra storione al mandarino, tartare di gamberi rossi e scampi alla catalana, per gli amanti del pescato fresco. Ci si prepara al Brindisi della mezzanotte, tra una portata e l’altra, con l’accompagnamento musicale dei Midnight blue duo. (http://www.baiaverde.it)

Nel centro storico, capodanno é anche al rooftop del ristorante Una hotel Palace, per gustare le prelibatezze siciliane godendo della vista esclusiva della città. (http://www.unahotels.co.uk/hotels/una-hotel-palace/)

E se tutto ciò non bastasse a solleticare la vostra curiosità di scoprire ristoranti e nuovi locali, ricordate che ricchissima è l’offerta di agriturismi disseminati lungo l’isola; potrete tuffarvi alla riscoperta di antiche tradizioni, dalla lavorazione della ricotta alla preparazione della pasta fresca, a stretto contatto con la natura.

Con i migliori auguri, ovunque voi siate.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI