PALERMO – “Apprendo dalla stampa la notizia delle dimissioni del professor Adelfio Elio Cardinale, dal Cerisdi: Alleluia alleluia”. Il presidente della Regione Rosario Crocetta sceglie la strada del sarcasmo per commentare le dimissioni dalla guida del Cerisdi di Adelfio Elio Cardinale. Quest’ultimo ha denunciato l’esiguità dei contributi concessi al Centro.
“Il Cerisdi – attacca Crocetta – è infatti uno dei classici enti mangiasoldi che volevo mettere in liquidazione con finanziaria scorsa e che l’aula ha salvato con una serie di emendamenti finanziari a favore. Doveva fare alta ricerca, con un castello bellissimo donato in comodato d’uso dalla Regione e invece ha organizzato splendide cerimonie nuziali in una cornice di grande suggestione. Per carità nessuno scandalo, più gente si sposa meglio è, cresce la popolazione siciliana, ma non si capisce perchè noi dobbiamo dare soldi per tale finalità. E’ la duplicazione – prosegue – di tante altre cose ed è l’ora di smetterla di finanziare enti solo per mantenere una parte della casta. Ringraziamo il professore per l’incarico che ha svolto, ma sicuramente non ci strappiamo le vesti per queste dimissioni. Valuteremo se esistono le condizioni per il commissariamento e avviare la liquidazione, in modo da restituire il castello alla pubblica fruizione”.