Ci hai lasciato la tua gentilezza, la tua forza, il tuo sorriso la tua purezza di cuore e di pensiero, la tua attenzione e la cura che mettevi nei rapporti umani. Ti ringrazio di avere condiviso con me e con noi il tuo tempo breve e prezioso. Ci hai insegnato tanto e per ognuno hai avuto una parola, una dedica, una foto. In tanti siamo stati con te facendoti compagnia durante la malattia. E non perché, come una volta mi hai chiesto, tu fossi malato..... Per stare con te. Il motivo era solo questo. Grazie per la tua dolcezza. Il tuo tempo, la tua attenzione.
nella migliore delle ipotesi siamo nella serie:”a chi diamo i macchinari obsoleti?” la linea della palma si è alzata
ci sento prio.io rimarro’ con quella cartacea fino alla scadenza..2027
..nei paesi della cintura palermitana è già realtà dal gennaio 2018… basta alibi, questa si chiama inefficienza e ci sono precise responsabilità dirigenziali. Qualcuno lo vuole ricordare all’assessore e all’OIV?
Potevano trovare una scusa migliore. Chressò, gli alieni o un’invasione di locuste. Ridicoli.
In Giappone per una situazione simile Sindaco, Assessore e Capo Area Servizi demografici sarebbero a casa. Qua prendiamocela a ridere…
Leoluca il sindaco lo sa fare!
Comunque non c’è da scandalizzarsi, a Palermo arriva tutto in ritardo.
In Sicilia (Palermo) siamo in Italia oppure in Africa? Considerando che x avere una carta d’identità elettronica bisogna aspettare un secolo.
Lo votano perchè conosciuto quindi votano x onor di firma.
Logico, considerando la tassa elevata.
Ollanno è troppo impegnato con i migranti . La cittadinanza la compila a mano.
Magari arrivasse tutto in ritardo! Qui in questa citta’ amministrata dalla buona borghesia non deve arrivare nulla, tranne che a decidere sia come al solito la feccia dell’umanita’.
in realtà sembra che queste macchine che stampano le carte digitali si rompono sempre, è successo in molte città; sarà il solito appalto all’italiana. Ciò non toglie comunque il fatto che il comune di Palermo sia all’ultimo posto nell’amministrazione di una città e anche e questo aspetto delle carte d’identità. Bello sarebbe sapere in che cosa questo comune è ai primi posti, se non funziona niente e se è il primo comune da dove la gente scappa per la pessima qualità della vita.