Catania, 900 carabinieri in azione per una “Pasqua Sicura”

Catania, 900 carabinieri in azione per una “Pasqua Sicura”

Già lo scorso week-end le prime denunce
L'OPERAZIONE
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CATANIA – Ha preso il via a Catania e nella sua provincia un piano straordinario di controllo, l’Operazione “Pasqua e Pasquetta sereni”. È stato disposto dal Comando provinciale dei Carabinieri con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza durante le vacanze pasquali a cittadini e turisti.

Il piano, che coinvolge circa 900 militari distribuiti nelle 61 Stazioni Carabinieri, 2 Tenenze e 9 Compagnie presenti sul territorio, ha già consentito di identificare oltre 200 persone. Controllati inoltre più di 80 veicoli tra auto, moto e scooter, con conseguente accertamento di violazioni al codice della strada per oltre 20.000 euro.

Tra i risultati conseguiti finora la scoperta di un caseificio abusivo nel quartiere San Cristoforo trovato anche in pessime condizioni igienico sanitarie e con in frigo una carcassa verosimilmente di agnello, priva di qualsiasi tracciabilità, così come il latte necessario alla produzione dei formaggi; un panificio di Giarre che è stato chiuso perché trovato in pessime condizioni igienico- sanitarie con un gatto tra i panetti in lievitazione; un’attività di recupero di rottami ferrosi e non ferrosi nel quartiere San Cristoforo il cui titolare è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti non autorizzati e gestione illecita di acque reflue industriali.

Una denuncia a Giarre

A Giarre i Carabinieri hanno denunciato un 51enne per il deposito incontrollato di rifiuti e per omessa sorveglianza sanitaria dei dipendenti tra i quali uno in nero, circostanze a che ha fatto scattare per lui la maxi sanzione di 3.600 euro e la contestuale sospensione temporanea dell’attività. In un terreno a Riposto infine i Carabinieri hanno scoperto un’attività di smontaggio di veicoli rubati: un 31enne è stato denunciato per ricettazione’ e per violazioni del codice dell’ambiente’ ed un 43enne per abusivismo edilizio.

L’obiettivo del piano è aumentare i livelli di sicurezza e garantire in questo modo il sereno godimento delle vacanze ai cittadini e turisti, che in numerosi stanno già affluendo nella provincia catanese.  In azione sono anche gli assetti della Compagnia d’intervento operativo, del dodicesimo Reggimento Sicilia, dello squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia e delle squadre antiterrorismo. Le Aliquote di primo intervento. Poi i Carabinieri Forestali e i militari del dodicesimo Nucleo Elicotteri di Catania–Fontanarossa, infine Nas e Nil.

Le zone a rischio

L’attenzione dei Carabinieri sarà rivolta alle zone di maggiore aggregazione, alle aree ed ai parchi commerciali, le chiese, i siti culturali e i locali d’intrattenimento. Ma anche alle stazioni della metropolitana, alle fermate degli autobus e, in generale, in prossimità dei punti di maggiore affluenza, per scongiurare qualsiasi problematica connessa alla sicurezza pubblica.

Ancora i Carabinieri avvieranno una serie di controlli volti a tutelare la salute e la sicurezza dei clienti delle strutture ricettive e delle attività di ristorazione, anche ambulanti. Le aree maggiormente interessate dai servizi, sia nel capoluogo etneo che nell’hinterland, sono quelle in corrispondenza dei principali snodi viari nelle zone di accesso alle località pedemontane e marittime, meta preferita per l’occasione da escursionisti e da gitanti.

Il Triduo Pasquale

In particolare, salendo dal versante occidentale dell’Etna, il piano straordinario dei controlli coinvolgerà in particolare le zone di Nicolosi, Ragalna e la S.P. 92 fino al rifugio Sapienza, i territori di Bronte e Randazzo, dove le celebrazioni religiose della Settimana Santa e del “Triduo Pasquale” richiameranno molti residenti e turisti, che seguiranno soprattutto il percorso della processione del Venerdì Santo e il tratto stradale della strada regionale Mareneve, verso la zona di piano Provenzana.

Allo stesso modo, saranno oggetto dei pattugliamenti rafforzati dei militari dell’Arma anche le zone marittime, del lungomare di Catania, la fascia costiera acese, compresa tra Acireale e Acicastello, la zona del porticciolo di Ognina e il litorale Giarrese, nei territori dei Comuni di Giarre, Riposto, Mascali, Fiumefreddo.


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