Catania, l’incubo dello stalker: “Ti scanno dove voglio io...”

Catania, l’incubo dello stalker: “Ti scanno dove voglio io…”

La denuncia della ex terrorizzata: ora è finito in carcere

CATANIA – “Non uscire più di casa, questa volta butto giù la porta e ti macino la testa”. È soltanto una delle gravissime minacce che un 45enne avrebbe ripetuto più volte all’ex convivente. Lo avrebbe detto al culmine dell’ultimo episodio di minaccia e violenza, dopo la fine della loro storia.

Stanca di subire soprusi e vessazioni, la donna ha chiesto aiuto alla Polizia di Stato. Si è rivolta agli agenti del Commissariato di Borgo Ognina per denunciare l’ex convivente. Lui l’avrebbe perseguitata sin dall’inizio dell’anno. Da quando lei lo lasciò, anche per il suo atteggiamento morboso e la sua gelosia ossessiva.

Il racconto della vittima

Ai poliziotti la donna ha raccontato dei diversi episodi in cui sarebbe stata minacciata dall’ex, anche per futili motivi. L’avrebbe minacciata per i suoi contenuti sui social. Lui avrebbe monitorato costantemente i profili social della donna, intimandole più volte di eliminare immediatamente i contenuti condivisi con gli altri utenti.

Dalle parole, l’uomo sarebbe passato alle mani, colpendo ripetutamente l’ex compagna alla schiena, alla presenza della loro figlia minorenne, dopo aver staccato i cavi del contatore elettrico di casa.

L’ammonimento disatteso

Nonostante il provvedimento dell’ammonimento del questore – e le misure cautelari disposte a suo carico – non si sarebbe rassegnato. E avrebbe continuato a tormentare la donna nel tentativo di convincerla a riallacciare la relazione.

L’ultimo contatto sarebbe avvenuto pochi giorni prima, quando avrebbe contattato telefonicamente l’ex per minacciarla di morte. La vittima ha riferito ai poliziotti le parole utilizzate dall’uomo: “Se ti voglio prendere e scannare lo faccio dove voglio io…. questa volta vengo a casa butto giù la porta e ti macino la testa… ti macino tutta, non uscire più di casa.”

Il terrore della vittima

Terrorizzata dalle gravi minacce, la donna ha contattato i poliziotti che, ravvisando un serio e concreto pericolo per l’incolumità della vittima, sono immediatamente intervenuti per rassicurarla e per metterla in sicurezza.

Scattate le ricerche dell’uomo, i poliziotti del Commissariato sono riusciti in poco tempo ad individuarlo nel quartiere Picanello, proprio nei pressi dell’abitazione dell’ex compagna.

L’arresto

Il 45enne è stato bloccato e arrestato per atti persecutori e portato in carcere.  Ancora una volta, la Polizia di Stato invita le vittime di violenza di genere a denunciare subito, alla prima avvisaglia, comportamenti anomali e atteggiamenti molesti, chiedendo aiuto alle forze di Polizia, chiamando il numero unico d’emergenza 112.

È possibile rivolgersi in assoluta sicurezza e riservatezza al personale specializzato della Polizia di Stato nella “stanza rosa” della Questura di Catania, uno spazio protetto per l’ascolto di donne e minori vittime di violenza.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI