CATANIA – Verde, decoro urbano e videosorveglianza segneranno a Catania il perimetro delle monumentali Porta della Bellezza e Porta delle Farfalle. Divenute simbolo di legalità e rinascita, promosse da Fiumara d’arte e dal mecenate Antonio Presti quale richiamo di interesse, ormai anche turistico, nel popoloso quartiere di Librino.
Il finanziamento
E’ l’obiettivo della giunta comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino, che ha approvato il progetto esecutivo. Sarà realizzato con un finanziamento di 1,6 milioni di euro dei fondi comunitari del Programma operativo nazionale Città metropolitane (Pon Metro), dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.
L’avvio dei lavori
Il lavoro che ha sostenuto il progetto di miglioramento degli aspetti ambientali del restyling ha visto coinvolti in sinergia gli assessori alle Politiche comunitarie Sergio Parisi, all’Ambiente Salvo Tomarchio, alla Sicurezza Alessandro Porto. L’intervento comincerà presto. E’ già in corso di espletamento la gara d’appalto per individuare l’impresa esecutrice che entro la fine dell’anno corrente dovrà aprire il cantiere.
La riqualificazione
“Il miglioramento e il potenziamento della qualità ambientale del contesto urbano e la riduzione del degrado ambientale – hanno spiegato il sindaco Trantino e l’assessore Tomarchio – puntano a massimizzare gli effetti del processo di riqualificazione paesaggistica e sociale. Processi che l’opera realizzata dalla Fondazione Antonio Presti ha indubbiamente innescato a Librino, un’opera grandiosa per cui la città è grata”.
La videosorveglianza
“Il nuovo viale Nitta – conclude – sarà reso più sicuro dall’installazione di un sistema di videosorveglianza. Anche se la vera forza del progetto dovrà essere quello spirito di partecipazione e senso di responsabilità condivisa che dall’inizio ha animato la realizzazione delle opere monumentali, patrimonio dei cittadini di Librino e di Catania tutta”.