Catania: mafia, appalti e telefoni in carcere: Curcio all'Antimafia

Mafia, appalti e telefoni in carcere: le parole di Curcio all’Antimafia VIDEO

Non è passato inosservato l'intervento del procuratore capo

CATANIA – “Piazze di spaccio come bancomat della città”. La Commissione parlamentare Antimafia a Catania ha completato nel pomeriggio il suo incontro con le istituzioni. La presidente Chiara Colosimo e la delegazione dei deputati hanno incontrato la stampa a Palazzo degli elefanti.

Ad intervenire anche il procuratore capo di Catania, Francesco Curcio. “Alla Commissione nazionale antimafia abbiamo segnalato la necessità di prendere provvedimenti e di attivarsi per impedire che i detenuti dispongono dei telefoni per parlare con l’esterno. Forse sarebbe opportuno che i cittadini capissero che non è più garantito che chi sta in carcere è neutralizzato almeno dal punto di vista delle attività criminali”.

Ha poi aggiunto il primo cittadino, Enrico Trantino: “Abbiamo ancora una volta sollecitato l’invio di uomini e mezzi ed anche alla Commissione antimafia abbiamo sollecitato alcune proposte normative che ci permetterebbero di essere più efficaci su alcune questioni percepite dai catanesi come particolarmente fastidiose e incidenti sulla sensazione di sicurezza”. 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI