TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). La notizia era nell’aria già da qualche giorno. Il matrimonio tra Sergio Almiron ed il Catania si prolunga di altri due anni. Il lungo corteggiamento di Torino e Genoa non ha distolto il calciatore argentino da quella che era la sua volontà: trovare l’accordo con i rossoazzurri. La firma è arrivata questa mattina: Almiron vestirà la maglia del Catania almeno fino al 30 giugno del 2015. “Il Calcio Catania S.p.A. – si legge nel comunicato diffuso dalla società – comunica di aver definito il prolungamento del rapporto contrattuale con il calciatore Sergio Bernardo Almiron fino al 30 giugno 2015. Il centrocampista argentino, che nell’arco delle prime due stagioni con la maglia rossazzurra ha già sommato 62 presenze impreziosite da 8 gol in Serie A Tim e 3 partite in Tim Cup, garantirà quindi anche nei prossimi due campionati alla causa del nostro club classe da top player ed un’esperienza straordinaria alla luce di 213 gare giocate in A”.
Le prime parole dopo il prolungamento del contratto, il talentuoso centrocampista rossoazzurro le ha affidate al sito ufficiale della società: “Avevo già parlato del prolungamento con i dirigenti due settimane prima che si concludesse lo scorso campionato, poi a causa di un piccolo malinteso c’è stato un rallentamento, ma la voglia di restare c’è sempre stata. Sono tornato prima dalle vacanze proprio per risolvere questo dubbio che non mi lasciava tranquillo, e adesso sono felice di rimanere e ringrazio il Catania. Spero che i prossimi campionati possano andare sempre meglio sul piano personale e soprattutto a livello collettivo: partendo dalla salvezza, con umiltà, dovremo cercare di trovare degli obiettivi più importanti strada facendo. La mia esperienza? Cercherò di metterla a disposizione dei più giovani, intendo dare una mano ed essere per loro un punto di riferimento, voglio riuscire a guidarne la crescita”.
Sergio Almiron parla anche di quello che potrà essere il nuovo organico: “Alcuni compagni andranno via, altri arriveranno: ai tifosi chiedo di concedere ai nuovi, insieme a noi, il tempo giusto per dimostrare quanto valgono. Noi proveremo tutti insieme a fare meglio dell’anno scorso, per crescere e raggiungere nuovi traguardi”.
