Catania, la setta degli abusi: il processo per favoreggiamento Live Sicilia

Gli abusi, il prete e il marito dell’ancella: requisitoria rinviata

La difesa ha fatto un'eccezione sull'inutilizzabilità delle intercettazioni
INCHIESTA 12 APOSTOLI
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CATANIA – La requisitoria del pm Agata Consoli è stata rinviata. E così è saltato l’intero calendario del processo a carico di padre Orazio Caputo e Domenico Rotella accusati di favoreggiamento. È uno dei tronconi dell’inchiesta 12 apostoli che vede nello stralcio principale imputati il santone Pietro Capuana e le tre ancelle Fabiola Raciti, Rosaria Giuffrida e Katia Concetta Scarpignato (quest’ultima moglie di Rotella) per le violenze sessuali subite da alcune minorenni all’interno dell’Associazione culturale Acca di Aci Bonaccorsi. 

Lo slittamento del processo che si celebra dal Tribunale Monocratico è dovuto all’intervento della difesa degli imputati (in particolare di Rotella) che ha eccepito l’inutilizzabilità delle intercettazioni. Per i legali queste non sarebbero legittimamente disposte perché il reato contestato agli imputati non è né violenza sessuale né associazione per delinquere ma solo favoreggiamento. La pm e gli avvocati di parte civile Tommaso Tamburino, Salvo Pace, Sergio Ziccone e Francesco Laurino hanno insistito sull’utilizzabilità considerando che come in questo caso le intercettazioni sono state disposte correttamente e quindi in un secondo momento possono essere utilizzate anche i reati che non lo prevederebbero. La giudice Calamita si è riservata di decidere nella prossima udienza fissata per il 31 maggio. Poi saranno fissate le nuove date per le discussioni e la sentenza. 


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