Voto lo stesso conte...
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certamente nulla giustifica gli atti vandalici aprire alle sette e trenta del mattino però è veramente improponibile tanta gente prima di andare al lavoro vorrebbe fruire della meravigliosa villa
La gente ha ancora fiducia nei 5 stelle. È un errore mollarli .
Visto che è esperto di dissesto idrogeologico, allagamenti, smottamenti, frane etc. etcc. come pena alternativa potrebbe essere mandato a pulire grate, caditoie e cunettoni dove c'è necessità...
Ma perché ancora parla? Chi è, cosa è?
Dimenticheranno di inserire anche questo?
L’area in questione è interessata da presenza di quercia e macchia mediterranea, tutelata dalla normativa sia regionale che nazionale al di là di qualsiasi delimitazione in cartografie vincolistiche.
La legge infatti tutela il bene giuridico “bosco” e pertanto quell’area non può essere edificata ai sensi della legge 353.
Andate a vedere cosa hanno combinato appena all’uscita di San Giovanni Galermo (tecnicanmente ancora Comune di Catania) andando verso san Pietro Clarenza. Dove poche ore (ore, no giorni!) dopo l’incendio è stato spianato e livellato dalle ruspe il terreno percorso dal fuoco – ovviamente per farci qualcosa – e costruito un muro in blocchi a filo della carreggiata, appropriandosi di una striscia di terreno pubblico. Tra l’altro quel muro è anche pericoloso. Per rendersene conto basta passarci. Ma tutti ci passano e nessuno vede.
Il SIF è uno strumento di pianificazione forestale e contiene solo gli incendi in cui è intervenuta la forestale.
Il catasto incendi va elaborato dai Comuni che “possono” avvalersi delle delimitazioni sul SIF, pertanto titolari dell’azione devo essere i comuni, ai sensi della legge 353.