Il governo ricorre alla Consulta per contestare i provvedimenti della magistratura che rischiano di portare alla chiusura degli impianti dell’Ilva di Taranto. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Catricalà. “La tutela della salute e dell’ambiente è un valore fondamentale che anche il governo vuole perseguire” ha spiegato. “Però, alcune volte queste sentenze non sembrano proporzionate al fine legittimo che vogliono perseguire e quindi chiederemo alla Corte Costituzionale di verificare se non sia stato menomato un nostro potere: il potere di fare politica industriale”. A Taranto questa mattina i metalmeccanici aderenti a Fim-cisl e Uilm-uil hanno proclamato due ore di sciopero ed inziato blocchi sulla statale 7 Taranto-Brindisi.
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